Cisti Del Pancreas
Cisti
Cistoadenocarcinoma Mucinoso
Cistoadenoma
Pseudo Cisti Del Pancreas
Cistoadenoma Sieroso
Cistoadenoma Mucinoso
Cistoadenocarcinoma
Neoplasie Cistiche, Mucinose E Sierose
Endosonografia
Neoplasie Del Pancreas
von Hippel-Lindau Disease
Adenocarcinoma Mucinoso
Reperti Occasionali
Colangiopancreatografia A Risonanza Magnetica
Biopsia Con Ago Sottile
Cisti Epidermica
Carcinoma Del Dotto Pancreatico
Pancreas
Antigene Carcino-Embrionale
Cisti Mediastinica
Mucine
Cisti Sinoviale
Cisti Ossee
Cisti Broncogena
Tomografia Computerizzata A Raggi X
Cisti Dermoide
Una cisti del pancreas è una sacca piena di fluido che si forma nel tessuto del pancreas. Può variare in termini di dimensioni, da pochi millimetri a diverse centinaia di millimetri di diametro. La maggior parte delle cisti del pancreas sono asintomatiche e vengono scoperte accidentalmente durante esami radiologici effettuati per altri motivi.
Tuttavia, alcune cisti possono causare sintomi come dolore addominale, nausea, vomito o perdita di peso se si accumula una grande quantità di fluido o se la cisti comprime i tessuti circostanti. In rari casi, le cisti del pancreas possono diventare cancerose e trasformarsi in un tumore maligno.
Le cause delle cisti del pancreas possono essere diverse, tra cui l'infiammazione del pancreas (pancreatite), lesioni o traumi, anomalie congenite o malattie genetiche. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e dai sintomi presentati dal paziente. Alcune cisti possono essere monitorate nel tempo con esami radiologici periodici, mentre altre possono richiedere un intervento chirurgico per essere rimosse. È importante consultare un medico specialista in malattie del tratto gastrointestinale o un chirurgo pancreatico per una valutazione e un piano di trattamento personalizzato.
In termini medici, il liquido cistico si riferisce al fluido chiaro e sterile che si accumula all'interno della vescicola biliare. Questo liquido è secreto dalle cellule della mucosa della vescicola biliare e aiuta a mantenere lubrificata la parete interna dell'organo. Il suo volume normale è di circa 5-15 ml. Tuttavia, quando la vescicola biliare si infiamma o si sviluppa una condizione come un'infiammazione cronica (colecistite), calcoli biliari o tumori, il volume del liquido cistico può aumentare notevolmente. In questi casi, l'analisi del liquido cistico può fornire informazioni importanti per la diagnosi e il trattamento delle patologie della colecisti.
Una cisti è un sacco chiuso che può formarsi in qualsiasi parte del corpo. Le cisti sono riempite con materiale liquido, semisolido o gassoso. Di solito, le cisti si sviluppano sotto la pelle, nei tessuti molli, nelle ossa, negli organi sessuali e nell'apparato digerente. La maggior parte delle cisti sono non cancerose (benigne) e non causano sintomi a meno che non si infettino o crescano abbastanza da esercitare pressione su un nervo o provocare dolore. Le cause delle cisti possono variare, ad esempio possono essere dovute a lesioni, blocco di un condotto ghiandolare o infezioni. Il trattamento dipende dal tipo e dalla posizione della cisti e può includere l'asportazione chirurgica o il drenaggio. È importante consultare un medico se si sospetta di avere una cisti, soprattutto se cresce, diventa dolorosa o infetta.
Il cistoadenocarcinoma mucinoso è un tipo raro di tumore che si sviluppa all'interno delle ghiandole mucose, come quelle presenti nel tratto gastrointestinale o nelle ovaie. Questo tumore è caratterizzato dalla produzione di muco, una sostanza viscosa secreta dalle ghiandole mucose.
Nello specifico, il cistoadenocarcinoma mucinoso si sviluppa all'interno di una cavità chiamata "cisti" che contiene del muco in eccesso prodotto dal tumore. La parete della cisti è costituita da cellule tumorali maligne, che possono invadere i tessuti circostanti e diffondersi ad altre parti del corpo (metastasi).
I sintomi associati al cistoadenocarcinoma mucinoso dipendono dalla sua localizzazione. Ad esempio, se il tumore si sviluppa nell'ovaio, i sintomi possono includere dolore pelvico, gonfiore addominale o sanguinamento vaginale anomalo. Se si sviluppa nel tratto gastrointestinale, i sintomi possono includere nausea, vomito, dolore addominale o sanguinamento rettale.
La diagnosi di cistoadenocarcinoma mucinoso viene effettuata attraverso una combinazione di esami di imaging, come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM), e biopsia dei tessuti interessati. Il trattamento prevede generalmente la chirurgia per rimuovere il tumore e i tessuti circostanti, seguita da chemioterapia o radioterapia per ridurre il rischio di recidiva o diffusione del tumore.
Un cistoadenoma è un tipo specifico di tumore benigno (non canceroso) che si sviluppa all'interno di una ghiandola e forma una cavità piena di fluido. Questo tipo di tumore può verificarsi in diverse parti del corpo, come l'ovaio, la prostata, il polmone o il fegato.
Nell'ovaio, il cistoadenoma è uno dei tipi più comuni di tumori benigni che si possono sviluppare. Questi tumori sono costituiti da cellule ghiandolari che rivestono una cavità piena di fluido. I sintomi associati a un cistoadenoma ovarico dipendono dalla sua dimensione e dal suo rapporto con i tessuti circostanti. Molti di questi tumori non causano sintomi e vengono scoperti durante esami pelvici di routine. Tuttavia, se il cistoadenoma è grande, può causare dolore o disagio addominale, gonfiore o irregolarità mestruali.
In generale, i cistoadenomi sono considerati tumori a basso rischio e possono essere monitorati nel tempo con esami regolari per assicurarsi che non crescano o cambino in modo sospetto. In alcuni casi, tuttavia, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tumore se causa sintomi fastidiosi o se vi è la preoccupazione che possa diventare canceroso.
È importante notare che sebbene i cistoadenomi siano generalmente benigni, ci sono casi in cui possono trasformarsi in tumori maligni (cancerosi). Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente questi tumori e consultare un medico se si verificano cambiamenti preoccupanti.
La "pseudocisti del pancreas" è un termine utilizzato in medicina per descrivere una raccolta di fluido circondata da una parete fibrosa, che si forma comunemente come complicanza di un precedente episodio di pancreatite acuta o cronica. Si verifica quando il liquido digestivo contenente enzimi attivi fuoriesce dal pancreas e si accumula in una cavità circoscritta.
A differenza delle cisti vere, che sono sacche piene di fluido rivestite da cellule epiteliali, le pseudocisti del pancreas non hanno un epitelio che le riveste. Questa condizione può causare sintomi come dolore addominale, nausea, vomito e perdita di appetito. In alcuni casi, le pseudocisti possono diventare grandi abbastanza da comprimere altri organi addominali, portando a ulteriori complicazioni.
Il trattamento delle pseudocisti del pancreas dipende dalle dimensioni della lesione, dalla presenza o assenza di sintomi e dal rischio di complicanze. Le opzioni terapeutiche includono il monitoraggio stretto con esami di imaging periodici, la terapia endoscopica o la chirurgia per drenare la pseudocisti.
Il cistoadenoma sieroso è un tipo raro e generalmente benigno di tumore che si sviluppa nelle ovaie. Prende il nome dalla sua caratteristica struttura simile a una vescica piena di liquido, nota come "cisti". Il termine "sieroso" si riferisce al fatto che il fluido all'interno della cisti è solitamente composto da un liquido sieroso chiaro e acquoso.
Questo tipo di tumore si sviluppa dalle cellule epiteliali che rivestono la superficie dell'ovaio o le cellule all'interno delle piccole ghiandole mucose (detti "cisti mucoide") presenti nell'ovaio. Il cistoadenoma sieroso è spesso asintomatico e viene scoperto accidentalmente durante esami pelvici di routine o ecografie. Tuttavia, in alcuni casi, può causare sintomi come dolore pelvico, gonfiore addominale o irregolarità mestruali.
Il trattamento standard per il cistoadenoma sieroso è la chirurgia per rimuovere completamente il tumore e l'ovaio interessato. In alcuni casi, se il tumore è limitato alla cisti e le cellule cancerose non si sono diffuse oltre, potrebbe essere possibile eseguire una procedura meno invasiva per rimuovere solo la cisti (chiamata "cistectomia"). Tuttavia, se il tumore è più grande o se ci sono preoccupazioni che le cellule cancerose si siano diffuse, potrebbe essere necessario rimuovere completamente l'ovaio e talvolta anche l'utero e le tube di Falloppio (chiamata "salpingo-ooforectomia").
È importante notare che sebbene il cistoadenoma sieroso sia generalmente benigno, in alcuni casi può presentare caratteristiche più aggressive o cancerose. Pertanto, è fondamentale una valutazione approfondita e un follow-up regolare con un medico esperto per monitorare il rischio di recidiva o diffusione del tumore.
Il cistoadenoma mucinoso è un tipo raro e generalmente benigno (non canceroso) di tumore che si sviluppa nel rivestimento interno delle ghiandole, come le ovaie, la tiroide, il pancreas e le ghiandole salivari. Prende il nome dalla sua caratteristica principale, che è la produzione di una sostanza chiamata mucina all'interno della cavità del tumore.
Nello specifico, quando si parla di cistoadenoma mucinoso dell'ovaio, questo tipo di tumore si forma dalle cellule della ghiandola ovarica che producono muco. Il cistoadenoma mucinoso dell'ovaio è spesso rilevato come una massa unilaterale (che si trova su un solo lato) e ben delimitata, contenente liquido denso e viscoso.
Il cistoadenoma mucinoso è generalmente considerato a basso grado di malignità, il che significa che ha una bassa probabilità di diffondersi ad altre parti del corpo. Tuttavia, in alcuni casi, può trasformarsi in un tumore maligno (cancro) e diventare più aggressivo nel tempo.
I sintomi associati al cistoadenoma mucinoso possono includere dolore pelvico, gonfiore addominale, cambiamenti nel ciclo mestruale o sanguinamento vaginale anormale nelle donne in età fertile. Nei casi asintomatici, il tumore può essere rilevato durante esami di imaging come ecografie o tomografie computerizzate (TAC) eseguite per altri motivi.
Il trattamento del cistoadenoma mucinoso dipende dalla sua dimensione, localizzazione e se causa sintomi. Nei casi asintomatici e di piccole dimensioni, può essere monitorato nel tempo con esami di imaging periodici per assicurarsi che non cresca o diventi più aggressivo. Se causa sintomi o è di grandi dimensioni, il trattamento prevede solitamente la rimozione chirurgica del tumore.
Il cistoadenocarcinoma è un tipo raro di tumore che si sviluppa all'interno di una cavità o sacca chiamata "cisti". Questo tipo di tumore si verifica più comunemente nel tratto riproduttivo femminile, come le ovaie, ma può anche svilupparsi in altre parti del corpo, come la prostata, il pancreas e i polmoni.
Il cistoadenocarcinoma è composto da cellule epiteliali che rivestono la cavità interna della cisti e si sono trasformate in cellule tumorali cancerose. Queste cellule possono produrre muco, il che significa che il tumore può essere classificato come un tipo di carcinoma mucinoso.
I sintomi del cistoadenocarcinoma dipendono dalla sua posizione e possono includere dolore, gonfiore o una massa palpabile nella zona interessata. Altri sintomi possono includere sanguinamento vaginale anormale nelle donne con tumori ovarici, difficoltà di respirazione nei tumori polmonari e problemi digestivi nei tumori pancreatici.
Il trattamento del cistoadenocarcinoma dipende dalla sua posizione, dimensione e stadio, nonché dallo stato di salute generale del paziente. Le opzioni di trattamento possono includere la chirurgia per rimuovere il tumore, la radioterapia e la chemioterapia per uccidere le cellule tumorali residue. La prognosi dipende dalla stadiazione del tumore al momento della diagnosi e dal successo del trattamento.
Le neoplasie cistiche, mucinose ed sierose sono tumori che si sviluppano nei tessuti gastrointestinali (GI) e possono essere benigni o maligni.
1. Neoplasie cistiche: queste lesioni sono caratterizzate dalla presenza di una cavità piena di fluido all'interno del tumore. Possono verificarsi in diversi organi, tra cui il pancreas, il fegato e l'ovaio. Le neoplasie cistiche possono essere benigne o maligni, a seconda della loro origine e del grado di differenziazione cellulare.
2. Neoplasie mucinose: queste lesioni sono caratterizzate dalla produzione e accumulo di muco all'interno del tumore. Possono verificarsi in diversi organi, tra cui il colon, lo stomaco e il pancreas. Le neoplasie mucinose possono essere precancerose o cancerose, a seconda della loro origine e del grado di displasia cellulare.
3. Neoplasie sierose: queste lesioni sono caratterizzate dalla presenza di una cavità piena di fluido sieroso all'interno del tumore. Possono verificarsi in diversi organi, tra cui l'ovaio e la mammella. Le neoplasie sierose possono essere benigne o maligni, a seconda della loro origine e del grado di differenziazione cellulare.
In generale, il trattamento delle neoplasie cistiche, mucinose ed sierose dipende dal tipo di tumore, dalla sua posizione, dalle dimensioni e dallo stadio della malattia. La chirurgia è spesso il trattamento principale per i tumori maligni, mentre l'osservazione o la rimozione endoscopica possono essere opzioni appropriate per i tumori benigni. In alcuni casi, la chemioterapia e/o la radioterapia possono essere utilizzate come trattamenti aggiuntivi.
L'endosonografia, nota anche come ecografia endoscopica, è una procedura diagnostica minimamente invasiva che combina l'endoscopia (l'inserimento di un sottile tubo flessibile con una telecamera e una fonte di luce attraverso la bocca per esaminare gli organi interni) con l'ecografia (l'uso di onde sonore ad alta frequenza per creare immagini dei tessuti interni).
Durante l'endosonografia, un endoscopio speciale dotato di un trasduttore ecografico viene fatto scorrere attraverso il canale delendoscopio. Il trasduttore emette e riceve onde sonore ad alta frequenza, che vengono utilizzate per creare immagini dettagliate dei tessuti e degli organi circostanti. Queste immagini possono aiutare a identificare lesioni, tumori, infiammazioni o altre anomalie all'interno dell'organismo.
L'endosonografia è spesso utilizzata per valutare le condizioni delle vie digestive superiori e inferiori, del fegato, della colecisti, del pancreas, dei polmoni e della prostata. È anche comunemente utilizzata per guidare i biopsie, che sono prelievi di tessuti per l'analisi di laboratorio.
L'endosonografia è considerata una procedura sicura e ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, come qualsiasi altra procedura medica, comporta alcuni rischi, come reazioni allergiche ai farmaci utilizzati per l'anestesia o la sedazione, sanguinamento, infezione o lesioni ai tessuti circostanti. Prima di sottoporsi a una endosonografia, i pazienti dovrebbero discutere con il proprio medico i potenziali rischi e benefici della procedura.
Le neoplasie del pancreas si riferiscono a un gruppo di condizioni caratterizzate dalla crescita anomala e non regolata delle cellule nel pancreas, che possono essere benigne o maligne. Il pancreas è una ghiandola a forma di pera situata nella parte superiore dell'addome, dietro lo stomaco, che svolge un ruolo importante nella digestione e nel metabolismo degli zuccheri.
Le neoplasie del pancreas possono essere classificate in due categorie principali: tumori esocrini e tumori endocrini. I tumori esocrini, noti come adenocarcinomi, rappresentano la maggior parte delle neoplasie maligne del pancreas e si sviluppano dalle cellule che producono enzimi digestivi. Questi tumori tendono a crescere lentamente ma possono invadere i tessuti circostanti e diffondersi ad altri organi (metastasi).
I tumori endocrini, invece, derivano dalle cellule che producono ormoni nel pancreas. Questi tumori sono generalmente meno comuni e possono essere benigni o maligni. Alcuni esempi di tumori endocrini del pancreas includono l'insulinoma, il gastrinoma e il glucagonoma.
I sintomi delle neoplasie del pancreas possono variare a seconda della localizzazione e dell'estensione del tumore. Alcuni segni e sintomi comuni includono:
* Dolore addominale persistente o episodico, che può irradiarsi alla schiena
* Perdita di peso involontaria
* Ittero (ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi)
* Nausea e vomito
* Diminuzione dell'appetito
* Disfunzioni intestinali, come stitichezza o diarrea
* Febbre
* Debolezza e affaticamento
Il trattamento delle neoplasie del pancreas dipende dalla localizzazione, dall'estensione e dal tipo di tumore. Le opzioni terapeutiche possono includere la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia e la terapia mirata (per i tumori con specifiche alterazioni genetiche). In alcuni casi, se il tumore non può essere rimosso chirurgicamente o se si è diffuso ad altri organi, il trattamento può essere palliativo, con l'obiettivo di alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.
La malattia di von Hippel-Lindau (VHL) è una malattia genetica rara a eredità autosomica dominante che predispone allo sviluppo di tumori benigni e maligni in diversi organi e sistemi del corpo. La proteina VHL, il cui gene è localizzato sul braccio corto del cromosoma 3 (3p25-26), svolge un ruolo cruciale nella regolazione della risposta cellulare all'ipossia (bassa concentrazione di ossigeno). Quando la proteina VHL è difettosa o assente, come accade nelle persone affette da VHL, si verifica l'accumulo di fattori di trascrizione ipossia-inducibili (HIF), che a loro volta promuovono la crescita e la proliferazione cellulare incontrollate, portando allo sviluppo di tumori.
I principali tipi di tumori associati alla malattia di von Hippel-Lindau includono:
1. Emangioblastomi cerebellari e midollari: sono tumori benigni che si sviluppano nel cervelletto, nel tronco encefalico e nel midollo spinale. Possono causare sintomi neurologici come mal di testa, vertigini, debolezza muscolare, perdita dell'equilibrio e deficit del campo visivo.
2. Feocromocitomi: sono tumori delle ghiandole surrenali che secernono catecolamine, come adrenalina e noradrenalina. Possono causare ipertensione, sudorazione, tachicardia, ansia e tremori.
3. Carcinomi a cellule renali: sono tumori maligni del rene che possono diffondersi ad altri organi (metastasi). I sintomi possono includere dolore lombare, sangue nelle urine, perdita di peso e affaticamento.
4. Adenomi pancreatici: sono tumori benigni o a basso grado di malignità che si sviluppano nel pancreas. Possono causare dolore addominale, nausea, vomito e diarrea.
5. Nefroblastomi (tumori di Wilms): sono tumori maligni del rene che si verificano principalmente nei bambini. I sintomi possono includere dolore lombare, sangue nelle urine, febbre e gonfiore addominale.
La malattia di von Hippel-Lindau è una condizione ereditaria che segue un modello di trasmissione autosomica dominante, il che significa che i figli di un individuo affetto hanno una probabilità del 50% di ereditare la mutazione genetica responsabile della malattia. La diagnosi precoce e il monitoraggio regolare sono fondamentali per la gestione e il trattamento dei tumori associati a questa condizione.
L'adenocarcinoma mucinoso è un particolare tipo di cancro che origina dalle ghiandole e si manifesta con la produzione di muco. Questa forma di adenocarcinoma è caratterizzata dalla presenza di una grande quantità di sostanza mucosa all'interno delle cellule tumorali.
L'accumulo di questa sostanza può rendere le cellule tumorali più morbide e viscose al tatto, e può anche influenzare il modo in cui il cancro si diffonde e risponde al trattamento. L'adenocarcinoma mucinoso può verificarsi in diversi siti del corpo, tra cui l'intestino tenue, il colon, il polmone, la prostata e il seno.
Il trattamento di questo tipo di cancro dipende dalla sua posizione e dallo stadio della malattia, ed è solitamente simile a quello utilizzato per altri tipi di adenocarcinomi. Può includere la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia o una combinazione di queste opzioni.
È importante notare che l'adenocarcinoma mucinoso è un tipo specifico di cancro e che ogni caso può presentarsi in modo diverso da persona a persona. Pertanto, la diagnosi e il trattamento dovrebbero essere personalizzati sulla base delle esigenze individuali del paziente.
In medicina, il termine "reperti occasionali" si riferisce a segni, sintomi o risultati di test di laboratorio o di imaging che compaiono occasionalmente in soggetti asintomatici o con lievi disturbi. Questi reperti non sono considerati correlati alla condizione attuale del paziente e spesso non richiedono alcun trattamento specifico.
Ad esempio, durante un'ecografia addominale di routine, potrebbe essere riscontrata la presenza di una piccola cisti renale che non causa alcun sintomo o disturbo al paziente. Questa cisti è quindi considerata un reperto occasionale.
Tuttavia, in alcuni casi, questi reperti occasionali potrebbero indicare la presenza di una malattia sottostante che non si è ancora manifestata clinicamente. Pertanto, i medici possono decidere di monitorare attentamente l'evoluzione di tali reperti nel tempo per escludere qualsiasi potenziale rischio per la salute del paziente.
La colangiopancreatografia a risonanza magnetica (CPRM) è una procedura di imaging diagnostico non invasiva che utilizza campi magnetici e radiazioni elettromagnetiche per produrre dettagliate immagini multidimensionali del sistema biliare e del pancreas. A differenza della colangiopancreatografia retrograda endoscopica (CPRE), la CPRM non richiede l'inserimento di un endoscopio o la somministrazione di mezzo di contrasto radioopaco.
Durante la procedura di CPRM, il paziente viene fatto distendere su un lettino per risonanza magnetica mentre un ricevitore di segnale (antenna) viene posizionato sull'addome del paziente. Il campo magnetico fa vibrare gli atomi d'idrogeno all'interno del corpo, generando un segnale elettromagnetico che viene rilevato dall'antenna e trasmesso a un computer, il quale converte i dati in immagini dettagliate del sistema biliare e del pancreas.
La CPRM è spesso utilizzata per diagnosticare e valutare patologie che interessano il sistema biliare e il pancreas, come calcoli biliari, infiammazione della colecisti (colecistite), tumori delle vie biliari o del pancreas, e pancreatite. Rispetto alla CPRE, la CPRM è meno invasiva e non richiede sedazione cosciente, ma può fornire immagini di qualità inferiore in alcuni casi.
Una cisti ovarica è una sacca ripiena di liquido che si forma sulle ovaie. La maggior parte delle cisti ovariche sono asintomatiche e non causano dolore, tuttavia, alcune possono crescere abbastanza da far sentire la persona un senso di pesantezza o disagio nell'addome inferiore. Le cisti ovariche possono verificarsi in qualsiasi età, ma sono più comuni nelle donne in età fertile.
Le cisti ovariche possono essere classificate come funzionali o organiche. Le cisti funzionali si formano durante il ciclo mestruale e sono generalmente innocue, scomparendo da sole entro pochi mesi. Le cisti organiche, d'altra parte, possono essere causate da una varietà di fattori, come tumori o malattie infiammatorie delle ovaie.
Le cisti ovariche possono essere rilevate durante un esame pelvico di routine o tramite ecografia. Se la cisti è grande o causa sintomi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuoverla. In generale, le cisti ovariche sono considerate un disturbo benigno e non aumentano il rischio di cancro alle ovaie. Tuttavia, è importante che qualsiasi cambiamento sospetto nelle ovaie venga valutato da un medico per escludere la possibilità di patologie più gravi.
La pancreatectomia è un intervento chirurgico in cui si rimuove totalmente o parzialmente il pancreas. Esistono diversi tipi di pancreatectomia, a seconda della parte di pancreas che deve essere asportata:
1. Pancreatectomia distale: consiste nella rimozione della coda e del corpo del pancreas, lasciando intatta la testa. Questo tipo di intervento è solitamente eseguito per trattare i tumori che si sviluppano nella coda o nel corpo del pancreas.
2. Pancreatectomia totale (o pancreatodigestive): prevede la rimozione dell'intero pancreas, dello stomaco (gastritectomia totale), della parte superiore dell'intestino tenue (duodenectomia) e della colecisti. Questo intervento è molto più invasivo e viene eseguito raramente, di solito solo in caso di tumori pancreatici avanzati o di pancreatite cronica grave.
3. Duodeno-pancreatectomia cefalica (o Whipple): è un intervento più comune che prevede la rimozione della testa del pancreas, dello stomaco (gastritectomia parziale), della parte superiore dell'intestino tenue (duodenectomia) e della colecisti. Questo tipo di intervento è utilizzato per trattare i tumori che si sviluppano nella testa del pancreas, come il cancro del pancreas o il tumore delle cellule insulari.
Dopo l'intervento chirurgico, il paziente potrebbe aver bisogno di un supporto nutrizionale sostitutivo, poiché la rimozione del pancreas comporta la perdita della produzione di enzimi digestivi e insulina. Il paziente dovrà quindi assumere farmaci per controllare i livelli di zucchero nel sangue e integratori enzimatici per facilitare la digestione.
La biopsia con ago sottile, nota anche come "biopsia con ago fine" o FNA (dall'inglese Fine Needle Aspiration), è una procedura di prelievo di un campione di tessuto utilizzata per aiutare a diagnosticare varie condizioni mediche, in particolare tumori e noduli.
Durante la procedura, un ago sottile e affilato viene inserito nel tessuto da esaminare, spesso sotto guida ecografica o radiologica, per prelevare cellule o piccoli grappoli di cellule. Il campione prelevato viene quindi analizzato al microscopio da un patologo per determinare la presenza o l'assenza di cellule anormali o maligne.
La biopsia con ago sottile è una procedura minimamente invasiva che può essere eseguita in ambulatorio, con un basso rischio di complicanze e dolore minimo per il paziente. Tuttavia, i risultati possono talvolta essere meno precisi rispetto ad altre forme di biopsia più invasive, come la biopsia chirurgica. Pertanto, in alcuni casi, può essere necessario eseguire ulteriori test o procedure per confermare una diagnosi sospetta.
Una cisti epidermica è un tipo comune di tumore benigno della pelle. Si verifica quando le cellule squamose della pelle si accumulano sotto la superficie della pelle, formando una sacca piena di cheratina, una proteina dura che forma la parte cornea delle cellule morte della pelle, peli e unghie.
Queste cisti sono generalmente mobili, rotonde e ben definite, con una dimensione che varia da pochi millimetri a diversi centimetri. Possono avere un poro centrale attraverso il quale possono fuoriuscire materiali liquidi o caseosi se compressi o infiammati.
Le cisti epidermiche si verificano più comunemente sul viso, sul collo, sul torace e sulla parte superiore degli arti. Sono più comuni nelle persone con una storia di acne o lesioni cutanee traumatiche precedenti. Anche alcune condizioni genetiche come la sindrome di Gorlin possono predisporre allo sviluppo di cisti epidermiche.
Di solito, le cisti epidermiche non causano sintomi a meno che non si infiammino o si infettino, in questi casi possono diventare rosse, dolenti e calde al tatto. Il trattamento può variare dall'osservazione alla rimozione chirurgica, a seconda delle dimensioni, della posizione e dei sintomi della cisti.
Il carcinoma del dotto pancreatico, noto anche come adenocarcinoma ductale pancreatico, è un tipo specifico di cancro che si sviluppa nelle cellule che rivestono i dotti pancreatici. Questi dotti sono responsabili del trasporto dei succhi digestivi prodotti dal pancreas verso l'intestino tenue.
L'adenocarcinoma ductale pancreatico è il tipo più comune di cancro al pancreas, rappresentando circa l'85% di tutti i casi di cancro pancreatico. Questa forma di cancro tende a crescere e diffondersi in modo aggressivo, rendendolo spesso difficile da trattare con successo.
I sintomi del carcinoma del dotto pancreatico possono includere dolore addominale persistente o improvviso, ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi), perdita di appetito, perdita di peso involontaria, nausea e vomito.
Il trattamento del carcinoma del dotto pancreatico dipende dalla fase e dall'ubicazione del tumore, nonché dalle condizioni generali di salute del paziente. Le opzioni di trattamento possono includere la chirurgia per rimuovere il tumore, la chemioterapia per uccidere le cellule cancerose e la radioterapia per ridurre la dimensione del tumore. Tuttavia, a causa della natura aggressiva di questo tipo di cancro, il tasso di sopravvivenza è purtroppo ancora molto basso.
Il pancreas è una ghiandola endocrina e exocrina importante situata nella parte superiore dell'addome, vicino allo stomaco. Ha due funzioni principali: una funzione esocrina, in cui produce enzimi digestivi che vengono rilasciati nel duodeno per aiutare nella digestione dei nutrienti; e una funzione endocrina, in cui produce ormoni come insulina e glucagone, che vengono rilasciati nel flusso sanguigno per regolare i livelli di zucchero nel sangue.
La porzione esocrina del pancreas è composta da cellule acinari che producono enzimi digestivi come tripsina, amilasi e lipasi. Queste sostanze vengono rilasciate nel dotto pancreatico principale e quindi convogliate nello stomaco attraverso il dotto biliare comune.
La porzione endocrina del pancreas è costituita da gruppi di cellule chiamati isole di Langerhans, che contengono diversi tipi di cellule endocrine. Le cellule beta delle isole di Langerhans producono insulina, mentre le cellule alfa producono glucagone. L'insulina abbassa i livelli di zucchero nel sangue, mentre il glucagone li alza. Questi ormoni lavorano insieme per mantenere i livelli di zucchero nel sangue entro limiti normali.
Il pancreas svolge un ruolo vitale nella digestione e nel metabolismo, e la sua disfunzione può portare a condizioni come il diabete mellito e le malattie pancreatiche.
L'antigene carcino-embrionale (CEA) è una proteina glicosilata presente in molti tipi di cellule epiteliali del corpo umano. Normalmente, i livelli di CEA nel sangue sono molto bassi o addirittura non rilevabili. Tuttavia, nei pazienti con alcuni tipi di cancro, come il cancro del colon-retto, del polmone, della mammella e dell'ovaio, i livelli di CEA possono aumentare notevolmente.
L'antigene carcino-embrionale è stato identificato per la prima volta come antigene presente nelle cellule embrionali umane, ma successivamente è stato scoperto che può anche essere prodotto dalle cellule tumorali. Pertanto, il test del CEA viene spesso utilizzato come marcatore tumorale per monitorare la risposta al trattamento e la ricomparsa della malattia in pazienti con cancro diagnosticato in precedenza.
Tuttavia, è importante notare che l'aumento dei livelli di CEA non è specifico del cancro e può essere presente anche in altre condizioni, come infiammazioni croniche, fumo di sigaretta, malattie epatiche e polmonari. Pertanto, il test del CEA deve essere interpretato con cautela e utilizzato insieme ad altri esami diagnostici per confermare la presenza di cancro.
Una cisti mediastinica è una sacca piena di fluido che si forma nel mediastino, la regione del torace situata tra i due polmoni. Il mediastino contiene vari organi e strutture, come il cuore, l'esofago, la trachea, i vasi sanguigni principali e i nervi.
Le cisti mediastinali possono essere congenite (presenti dalla nascita) o acquisite (sviluppate in seguito). Le cause più comuni di cisti mediastinali acquisite includono infezioni, infiammazioni e traumi toracici.
Le cisti mediastinali possono variare per dimensioni, da pochi millimetri a diverse centinaia di millimetri. Di solito non causano sintomi, ma se si ingrandiscono possono esercitare pressione sui vicini organi e strutture, provocando dolore al petto, tosse, difficoltà respiratorie o disfagia (difficoltà a deglutire).
La diagnosi di cisti mediastinali si basa di solito su imaging medici come radiografie del torace, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM). Il trattamento dipende dalle dimensioni della cisti e dai sintomi associati. Se la cisti è piccola e asintomatica, di solito non richiede alcun trattamento. Tuttavia, se la cisti è grande o causa sintomi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuoverla.
In medicina, le mucine sono glicoproteine ad alto peso molecolare che formano il principale componente strutturale del muco. Il muco è un fluido secreto da molte mucose (rivestimenti umidi) in vari siti del corpo umano, come quelli nel tratto respiratorio, gastrointestinale e urogenitale.
Le mucine sono costituite da una catena polipeptidica principale con numerosi residui di zucchero (oligosaccaridi) legati ad essa. Questa struttura particolare conferisce alle mucine proprietà fisiche uniche, come la capacità di formare gel e trattenere l'acqua, che sono fondamentali per le loro funzioni biologiche.
Le principali funzioni delle mucine includono:
1. Lubrificazione e protezione: Le mucine creano una barriera protettiva umida che aiuta a prevenire l'essiccazione e il danneggiamento delle superfici mucose esposte all'ambiente esterno, come quelle nel tratto respiratorio e gastrointestinale.
2. Difesa contro i patogeni: Il muco ricco di mucine intrappola facilmente particelle estranee, batteri e virus, evitando così che penetrino nelle cellule sottostanti. Le ciglia presenti sulle superfici respiratorie muovono poi il muco verso l'esterno, eliminando così i patogeni dall'organismo.
3. Idratazione e nutrizione: Nelle ghiandole salivari, le mucine contribuiscono all'idratazione della bocca e forniscono una fonte di carboidrati per la flora batterica orale.
4. Proprietà immunitarie: Le mucine possono legare e neutralizzare vari fattori dannosi, come enzimi proteolitici e tossine prodotte da batteri patogeni, contribuendo alla risposta immunitaria dell'organismo.
5. Funzione di barriera: Le mucine formano una barriera protettiva che previene il contatto diretto tra le cellule epiteliali e sostanze nocive o potenzialmente dannose, come agenti chimici e radiazioni.
Una cisti sinoviale è una sacca piena di fluido che si forma intorno ad una articolazione, un tendine o un legamento a causa dell'accumulo di liquido sinoviale. La sinovia è un tessuto che riveste le articolazioni e produce il fluido sinoviale, che serve a lubrificare le articolazioni e ridurre l'attrito durante i movimenti.
La formazione di una cisti sinoviale può essere causata da diversi fattori, come lesioni o infiammazioni della zona interessata. Le cisti sinoviali più comuni si sviluppano vicino alle articolazioni delle dita e del polso, ma possono verificarsi anche in altre parti del corpo.
Le cisti sinoviali possono causare sintomi come dolore, gonfiore, rigidità e limitazione dei movimenti. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può includere il riposo, l'applicazione di ghiaccio, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o la puntura della cisti per drenare il fluido in eccesso. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la cisti.
Una cisti ossea è un tipo specifico di lesione benigna (non cancerosa) all'interno o sulla superficie dell'osso. Queste sacche piene di fluido si formano all'interno di un osso quando i tessuti sani vengono sostituiti da fluido, solitamente keratina o grasso. Le cisti ossee possono verificarsi in qualsiasi osso, ma sono più comuni nelle ossa lunghe come l'omero (osso del braccio), il femore (osso della coscia) e le ossa delle dita.
Le cisti ossee possono essere asintomatiche e scoperte solo attraverso radiografie eseguite per altri motivi, oppure possono causare dolore, gonfiore o mobilità limitata se si trovano in articolazioni vicine. Il trattamento dipende dalla dimensione della cisti ossea, dalla sua posizione e dai sintomi associati. Le piccole cisti ossee che non causano problemi spesso non richiedono alcun trattamento, mentre quelle più grandi o sintomatiche possono essere drenate o rimosse chirurgicamente.
Le cause delle cisti ossee non sono completamente comprese, ma si pensa che possano derivare da traumi, infezioni o disturbi del sistema immunitario. Alcune persone possono avere una predisposizione genetica alla formazione di cisti ossee.
La "cisti bronchogene" è un tipo specifico di lesione benigna (non cancerosa) che si sviluppa all'interno del sistema respiratorio. Questa condizione si verifica quando, durante lo sviluppo embrionale, una porzione di tessuto che avrebbe dovuto formare parte del tratto respiratorio non migra nella posizione corretta e invece si trasforma in una sacca piena di fluido o muco.
Le cisti broncogene sono generalmente presenti alla nascita, sebbene possano manifestarsi anche in età adulta con sintomi come tosse cronica, respiro affannoso, dolore al petto e produzione di catarro. Spesso vengono scoperte casualmente durante esami radiologici o tomografici computerizzati (TAC) del torace eseguiti per altri motivi.
Il trattamento delle cisti broncogene dipende dalle dimensioni, dalla posizione e dai sintomi associati. Se la cisti è piccola e asintomatica, potrebbe non essere necessario alcun trattamento. Tuttavia, se la cisti è grande o causa problemi respiratori, potrebbe essere necessaria una procedura chirurgica per rimuoverla.
È importante consultare un medico specialista in malattie polmonari (pneumologo) o un chirurgo toracico se si sospetta la presenza di una cisti broncogene, al fine di ricevere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.
La tomografia computerizzata a raggi X, nota anche come TC o scansione TC, è una tecnologia di imaging medico che utilizza radiazioni a raggi X per creare dettagliate immagini trasversali del corpo umano. Queste immagini forniscono al radiologo e ai medici informazioni approfondite sulla struttura interna degli organi, dei tessuti molli, delle ossa e dei vasi sanguigni, facilitando la diagnosi di una varietà di condizioni mediche come tumori, ictus, lesioni ossee, fratture e altre patologie.
Durante l'esame TC, il paziente viene fatto stendere su un lettino che scorre attraverso un anello rotante contenente un tubo a raggi X e un rivelatore di radiazioni. Il tubo ruota attorno al paziente, emettendo sottili fasci di radiazioni mentre il detector rileva i raggi X che passano attraverso il corpo. Un computer utilizza questi dati per calcolare la densità e l'assorbimento dei tessuti in ogni punto dell'area esaminata, producendo sezioni trasversali dettagliate del corpo.
Le immagini TC possono essere acquisite come scansioni assiali (AX), sagittali (SG) o coronali (CO). Le scansioni assiali sono le più comuni e vengono utilizzate per creare immagini trasversali del corpo. Le scansioni sagittali e coronali vengono create ricostruendo i dati delle scansioni assiali, fornendo sezioni lungo piani diversi.
La TC è considerata una procedura di imaging relativamente sicura, ma comporta l'esposizione a radiazioni ionizzanti. Pertanto, il suo utilizzo deve essere bilanciato con i potenziali rischi associati all'esposizione alle radiazioni e ai benefici clinici della procedura.
Una cisti dermode è un tipo specifico di cisti che si sviluppa durante lo sviluppo embrionale. Si formano a partire da cellule che avrebbero dovuto diventare tessuti cutanei o del sistema nervoso periferico, ma invece rimangono intrappolate e continuano a moltiplicarsi, creando una sacca piena di materiale cheratinico (come capelli, denti o pelle). Queste cisti sono generalmente benigne e si trovano più comunemente nelle ovaie delle donne, sebbene possano verificarsi anche in altre parti del corpo. Le cisti dermoidi ovariche possono causare sintomi come dolore pelvico, gonfiore o irregolarità mestruali se diventano abbastanza grandi da esercitare pressione su altri organi. Tuttavia, molte persone con cisti dermoidi non presentano alcun sintomo e possono scoprire la loro presenza solo durante esami medici di routine come ecografie o tomografie computerizzate (TAC). Il trattamento dipende dalla dimensione della cisti e dai sintomi associati; a volte è necessario un intervento chirurgico per rimuovere la cisti.
Le tecniche diagnostiche molecolari sono metodi di laboratorio che vengono utilizzati per identificare e analizzare specifiche sequenze di DNA, RNA o proteine all'interno di campioni biologici. Queste tecniche sfruttano la comprensione dei meccanismi molecolari alla base delle malattie e possono essere utilizzate per identificare mutazioni genetiche, infezioni virali o batteriche, cancerosi e altre condizioni mediche.
Alcune tecniche diagnostiche molecolari comuni includono la reazione a catena della polimerasi (PCR), la sequenzazione del DNA, l'ibridazione fluorescente in situ (FISH) e il microarray degli acidi nucleici. Queste tecniche possono fornire risultati altamente sensibili e specifici, permettendo di rilevare la presenza di patologie o malattie anche a livelli molto bassi.
La PCR è una tecnica che amplifica rapidamente e in modo specifico piccole quantità di DNA, rendendola utile per la diagnosi di infezioni virali o batteriche, la rilevazione di mutazioni genetiche e la identificazione di tracce di DNA forense.
La sequenzazione del DNA è un metodo che determina l'ordine esatto delle basi azotate (adenina, timina, citosina e guanina) all'interno di una sequenza di DNA, fornendo informazioni dettagliate sulla struttura genetica di un organismo.
L'ibridazione fluorescente in situ (FISH) è una tecnica che utilizza sonde marcate con fluorofori per identificare e localizzare specifiche sequenze di DNA all'interno di cellule o tessuti. Questa tecnica può essere utilizzata per la diagnosi di malattie genetiche, come la sindrome di Down, e per la localizzazione di specifici geni o regioni cromosomiche in cellule tumorali.
In sintesi, le tecniche di biologia molecolare sono fondamentali per la diagnosi precoce e precisa di molte malattie, compresi i tumori, e per la ricerca di base sulla struttura e la funzione del DNA.
Radiologia del pancreas
Pseudocisti pancreatica
Resezione
Cisti (medicina)
Malattia policistica renale autosomica dominante
Dorothy Hansine Andersen
Arvid Lindau
Emorragia interna
Pancreatectomia
Ittero
Splenectomia
Tomografia computerizzata
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Malattia policistica renale autosomica recessiva
Video-laparo-chirurgia
Imaging a risonanza magnetica
Alessandro Codivilla
Iperparatiroidismo
Episodi di Dr. House - Medical Division (seconda stagione)
Tamoxifene
Ghiandole bulbouretrali di Kobelt
Radiologia della patologia oncologica dello scheletro
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Ghiandole otricolari bulbouretrali
Ghiandole accessorie bulbouretrali
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Colangiocarcinoma
Ghiandole diaframmatiche bulbouretrali
Sangue nelle urine: quali possono essere le cause? | Humanitas Salute
Radiologia del pancreas - Wikipedia
Farmaco: Dotarem | Bugiardino n. 03842
Cos'è la malattia renale policistica ? - Fondazione Italiana del Rene
Tumore del pancreas
Corsi di insegnamento: Chirurgia generale e specialistica II (coord. Prof. Luigi Roncoroni) (2013-14)
I fatti in Breve: Malattia del rene policistico (PKD) - Manuale MSD, versione per i pazienti
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Tumore al pancreas: che cos'è, sintomi e trattamento | Top Doctors
Dr. Fausto Rosa - Chirurgo Generale a Frosinone, Roma
Segnali precoci di affezioni cefalopancreatiche: prevenzione al primo posto! | Actualizado octubre 2023
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Chirurgia Generale - Poliambulatorio Grottaglie - ASL Taranto
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CHIRURGIA - EBGH
Chirurgia generale
Anastomosi bilio digestiva dal sito Chirurgia del Fegato.it
Sindrome VHL, questa conosciuta - La Voce di New York
PCOS (sindrome dell'ovaio policistico) - come trattarla? - Vellena
Stomaco7
- Può riguardare tutto l'addome o solo la parte superiore (per esplorare fegato, cistifellea e vie biliari, milza, reni, pancreas, stomaco, i grossi vasi sanguigni e i linfonodi ingrossati), quella inferiore (ecografia pelvica) o un organo specifico (per esempio il fegato). (dna-milano.it)
- Malassorbimento dei nutrienti: Le affezioni cefalopancreatiche possono anche influire sulla capacità del pancreas e dello stomaco di assorbire correttamente i nutrienti dai cibi. (crssrl.com)
- Il servizio di Chirurgia Generale del Poliambulatorio Grottaglie si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico di patologie che interessano gli organi della cavità addominale (intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, fegato, dotti biliari, oltre alla mammella e alla tiroide). (micuro.it)
- Con la definizione "chirurgia generale" si indica quella branca della chirurgia che si occupa di risolvere o migliorare la prognosi delle patologie che interessano gli organi della cavità addominale - intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, fegato e dotti biliari. (polimedicabrianza.it)
- Secondo uno studio statunitense, il limonene, sostanza contenuta nel limone, pare sia impiegata con successo nella distruzione dei calcoli nella cistifellea, e nella cura di tumori a pancreas, stomaco e intestino. (spaziosacro.it)
- Prenota una visita gastroenterologica per la diagnosi e cura di malattie a carico dell'apparato digerente, che coinvolgono gli organi contenuti nell'addome: stomaco, intestino, fegato e pancreas, esofago, colon retto, intestino tenue, intestino crasso, colecisti.potrai avere una diagnosi e cura di tutte le patologie. (laclinica.eu)
- la tecnica laparoscopica viene usata routinariamente non solo per quello che riguarda la patologia neoplastica di colon, retto, rene, vie urinarie, surrene, patologia annessiale ed uterina, ma anche per quella a carico dello stomaco e del fegato e del pancreas. (toscana.it)
Reni7
- La malattia renale policistica (PKD) è una patologia nella quale si sviluppano progressivamente, all'interno di entrambi i reni, numerose cisti. (fondazioneitalianadelrene.org)
- Se tali cisti diventano troppe, andando a sostituire il tessuto che costituisce i reni, questi iniziano a non funzionare più come dovrebbero. (fondazioneitalianadelrene.org)
- Se una persona con un parente malato, dopo i 40 anni, effettua dei test per la diagnosi precoce e i reni risultano sani e privi di cisti molto probabilmente non ha la patologia. (fondazioneitalianadelrene.org)
- La malattia del rene policistico (polycystic kidney disease, PKD) è un disturbo in cui si formano numerose cisti in entrambi i reni. (msdmanuals.com)
- La PKD viene sospettata se è presente nella famiglia o se un esame eseguito per un'altra ragione mostra che i reni sono ingrossati rispetto alla norma o presentano cisti. (msdmanuals.com)
- In poche parole, un gene VHL non funzionante è responsabile della formazione di agglomerati di vasi sanguigni, che sviluppano a loro volta masse tumorali in varie parti del corpo, tra cui retina, cervello, spina dorsale, reni e pancreas. (lavocedinewyork.com)
- Anche in questo caso, soprattutto se il soggetto appare accaldarsi molto facilmente e sudare vistosamente sul viso, potremmo ipotizzare che il pancreas sia debole, affaticando ulteriormente anche i reni. (heliantus.it)
Tumori10
- RM dell'intero corpo: patologia addominale: tumori epatici primitivi e secondari, tumori del pancreas. (universonline.it)
- Patologia renale: cisti e tumori renali, follow-up dei trapianti del rene. (universonline.it)
- In Italia, secondo i dati dell'Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM), nel 2020 si è registrata una crescita significativa dell'incidenza dell' adenocarcinoma del pancreas tra gli uomini, sebbene si manifesti senza grandi differenze in entrambi i sessi. (humanitas.it)
- Esistono diversi altri tipi di tumori del pancreas , ma l'adenocarcinoma è la neoplasia del pancreas più comune. (humanitas.it)
- E' possibile rilevare, grazie ad una ecografia, possibili masse anomale nell'addome, dalle cisti ai tumori, oppure viene utilizzata per escludere o individuare patologie di natura diversa. (dna-milano.it)
- In caso di sospetto o diagnosi di tumore al pancreas, è consigliabile rivolgersi a un oncologo specializzato in tumori del pancreas . (topdoctors.it)
- Quali sono i tipi di tumori benigni del pancreas? (crssrl.com)
- I tumori benigni del pancreas possono essere distinti in tre tipi principali: i cistoadenomi sierosi, i cistoadenomi mucinosi e le neoplasie intraduttali papillari-mucinose. (crssrl.com)
- Gli altri tumori che possono dare origine a una chiusura della via biliare sono quelli del fegato e del pancreas. (chirurgiadelfegato.it)
- Mia madre, però, non convinta del responso, mi portò a Roma per ulteriori accertamenti e fu grazie a una TAC che scoprimmo la presenza di numerose cisti e tumori. (lavocedinewyork.com)
Biliari3
- Quando non ci sono ostruzioni biliari, malattie epatiche intrinseche o patologie benigne del pancreas, un valore di CA 19-9 superiore a 100 U/mL indica spesso la presenza di una neoplasia, generalmente localizzata nel pancreas. (crssrl.com)
- Un valore di CA 19-9 superiore a 100 U/mL, senza ostruzioni biliari, malattie epatiche o patologie pancreatiche benigne, è spesso indicativo di una neoplasia localizzata nel pancreas. (crssrl.com)
- Sono specifici ambiti di competenza la metodologia clinica e la terapia farmacologica e strumentale delle malattie dell'apparato digerente, del fegato, delle vie biliari e del pancreas, l'endoscopia digestiva diagnostica e terapeutica, la fisiopatologia digestiva e nutrizionale, la semeiotica funzionale e strumentale dell'apparato digerente e del fegato, l'oncologia digestiva. (unict.it)
Milza1
- Le cisti possono svilupparsi anche a livello del pancreas , della milza , delle ovaie nella donna e nell' intestino crasso . (fondazioneitalianadelrene.org)
Testa del pancreas2
- I rischi possono includere effetti collaterali, che di solito mostrano il classico segno a doppia bolla quando è presente un'ostruzione duodenale senza la capacità di differenziare il carcinoma che coinvolge la testa del pancreas e la pancreatite cronica (17). (sokolstarezdanice.cz)
- Dal 1980 eseguiamo la duodenocefalopancreasectomia con conservazione del piloro, e dal 1985 abbiamo eseguito 71 resezioni limitate del pancreas (pancreasectomia intermedia, resezione della testa del pancreas con conservazione del duodeno e del coledoco, altri), valutando i risultati immediati e a distanza di questi interventi. (wirsung.org)
Tumore16
- Una volta diagnosticato, il trattamento del tumore del pancreas può prevedere chirurgia , chemioterapia , radioterapia e terapie palliative, anche per la gestione dei sintomi, spesso tutte insieme. (humanitas.it)
- Quali sono i fattori di rischio per il tumore del pancreas? (humanitas.it)
- Quali sono i sintomi del tumore del pancreas? (humanitas.it)
- Si può prevenire il tumore del pancreas? (humanitas.it)
- Che cos'è il tumore al pancreas? (topdoctors.it)
- Il tumore al pancreas si verifica quando in tale organo si sviluppano cellule anomale che si moltiplicano fuori controllo. (topdoctors.it)
- Circa il 95% dei casi di tumore al pancreas sono adenocarcinomi duttali. (topdoctors.it)
- tumore del tessuto linfatico, che si diffonde in tutto il corpo, compreso il pancreas. (topdoctors.it)
- Nelle fasi iniziali il tumore al pancreas può non mostrare alcun sintomo , rendendo difficile la diagnosi. (topdoctors.it)
- Quali sono le cause del tumore al pancreas? (topdoctors.it)
- In alcuni casi si ritiene esista un fattore genetico, in quanto in circa 1 caso su 10 anche un genitore o i genitori del paziente hanno avuto un tumore al pancreas. (topdoctors.it)
- Una diagnosi accurata del tumore al pancreas richiede spesso l'utilizzo combinato di più test e procedure. (topdoctors.it)
- Tuttavia, adottare alcune misure di stile di vita può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare il tumore al pancreas . (topdoctors.it)
- È importante sottolineare che questi suggerimenti possono ridurre il rischio complessivo, ma non possono garantire la prevenzione assoluta del tumore al pancreas. (topdoctors.it)
- Il tumore al pancreas è difficile da trattare , in quanto viene rilevato raramente e solo quando il tumore ha già raggiunto dimensioni considerevoli. (topdoctors.it)
- Quali sono i valori ematici che indicano la presenza di un tumore al pancreas? (crssrl.com)
Ovaie1
- Attraverso l'ecografia pelvica transvaginale il ginecologo studia l'aspetto delle ovaie, verifica l'esistenza di cisti follicolari e monitora lo spessore della mucosa che avvolge l'utero. (luigicettaginecologo.it)
Malattia2
- La diagnosi arriva spesso in fase di malattia già avanzata, ovvero quando l'adenocarcinoma del pancreas è in metastasi, poiché i sintomi possono essere aspecifici o non manifestarsi fino a quando la malattia si diffonde in altri organi, dando così origine a sintomi organo-specifici. (humanitas.it)
- Si tratta di una malattia che origina nei dotti che trasportano gli enzimi digestivi prodotti dal pancreas, le cui cause sono ancora sconosciute. (humanitas.it)
Presenza2
- Di norma nelle sequenze T1 pesate il pancreas si presenta iperintenso rispetto ai tessuti circostanti per la presenza di sostanze paramagnetiche nel succo pancreatico (enzimi, ioni magnesio, sostanze contenute nel reticolo endoplasmatico delle cellule secernenti), mentre in quelle T2 pesate l'organo appare di norma ipointenso, permettendo di evidenziare bene l'albero biliare che appare invece iperintenso per la presenza di liquido fermo. (wikipedia.org)
- La variante anatomica più comune è il pancreas divisum ed è caratterizzata dalla presenza di 2 sistemi duttali all'interno dell'organo anziché di uno solo. (wikipedia.org)
Spesso3
- La radiologia del pancreas si avvale dell'ecografia, della tomografia computerizzata (TC) e dell'imaging a risonanza magnetica (RM), oltre che di metodiche di radiologia interventistica ed endoscopia come l'angiografia e la Colangio-pancreatografia endoscopica retrograda (ERCP) che sono spesso utilizzate per fini terapeutici. (wikipedia.org)
- L'ecografia è l'indagine radiologica di primo livello per la valutazione della patologia pancreatica, tuttavia la sua esecuzione non è spesso agevole dato che il pancreas è situato profondamente nell'addome ed è quindi circondato da anse intestinali piene di gas che ostacolo gli ultrasuoni (per tale motivo in molti casi si ricorre fin dal principio ad indagini di secondo livello come TC, RM o ERCP). (wikipedia.org)
- Nelle fasi iniziali, il carcinoma del pancreas è spesso asintomatico . (humanitas.it)
Emorroidi2
- Chirurgia Proctologica (Emorroidi, Ragadi, Cisti pilonidali). (idoctors.it)
- Prenota una visita proctologica per la diagnosi e la cura di: Emorroidi, Cisti Pilonidali, Fistole Anali e Ragadi. (laclinica.eu)
Renale1
- 13) La cisti idatidea renale: contributo clinico. (agostinoracalbuto.it)
Livello4
- La tomografia computerizzata permette di identificare lesioni e zone patologiche a livello del pancreas tramite la differente impregnazione del mezzo di contrasto fra zone sane e malate. (wikipedia.org)
- Molto più raro è il pancreas anulare (3 casi su 150000 autopsie) che si origina se durante l'embriogenesi dell'organo la porzione ventrale non ruota nel modo corretto e rimane quindi a circondare il duodeno a livello della sua seconda porzione. (wikipedia.org)
- All'inizio degli anni '90 abbiamo coordinato il primo studio prospettico, randomizzato, stratificato di tecnica chirurgica nel cancro del pancreas che sia stato eseguito a livello internazionale. (wirsung.org)
- Questo aiuta a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue e il pancreas non è sovraccaricato dalla produzione di insulina. (vellena.it)
Organi2
- Quando compaiono sintomi, nella maggioranza dei casi sono associati alla localizzazione delle cellule maligne all'interno del pancreas e ai suoi rapporti con gli organi circostanti. (humanitas.it)
- Con la PKD possono comparire cisti anche in altri organi, come nel fegato e nel pancreas. (msdmanuals.com)
Nell'addome1
- Il pancreas è una grande ghiandola localizzata nell'addome che produce enzimi che aiutano nella digestione . (topdoctors.it)
Benigne3
- sebbene il pancreas sia in grado di produrre cisti benigne (sacche contenenti fluido), a volte ne produce di cancerose. (topdoctors.it)
- E' inoltre possibile effettuare piccoli interventi di chirurgia ambulatoriale sul volto e sul corpo, come per esempio: asportare un neo, piccole lesioni benigne o sospette, lipomi, cisti sebacee e basaliomi. (polimedicabrianza.it)
- asportare un neo , piccole lesioni benigne o sospette, lipomi, cisti sebacee, basaliomi, oppure trattare l'onicogrifosi e l'unghia incarnita. (santagostino.it)
Sangue1
- Complicazioni nel controllo del diabete: Il pancreas è responsabile anche della produzione dell'insulina, l'ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue. (crssrl.com)
Produrre1
- Se il corpo di una donna è resistente all'insulina, il pancreas ha bisogno di produrre insulina extra per mantenere i normali livelli di zucchero, il che causa il suo eccesso e alti livelli di zucchero. (vellena.it)
Malattie1
- Le affezioni cefalopancreatiche rappresentano un gruppo di malattie che coinvolgono sia il pancreas che l'apparato digerente superiore. (crssrl.com)
Molte1
- Policistica significa che sono presenti molte cisti. (msdmanuals.com)
Echinococco1
- 11) Cisti di echinococco ed ipertensione portale. (agostinoracalbuto.it)