Composti Di Ammonio Quaternario
Composti Di Benzalconio
Disinfettanti
Cetilpiridinium
Composti Di Cetrimonio
Antiinfettivi Per Uso Locale
Glutaral
Not Translated
Ammonium Compounds
Farmacoresistenza Batterica
Test Di Sensibilità Microbica
Staphylococcus
Farmacoresistenza Microbica
Agenti Antibatterici
Staphylococcus Aureus
Cloressidina
Struttura Proteica Quaternaria
Colina
Solfato Di Ammonio
Bromuri
Cloruro Di Ammonio
Encyclopedias as Topic
Farfalle
Medlineplus
Irritanti
I composti di ammonio quaternario sono sale o sostanze chimiche contenenti un catione ammonio quaternario, che è un ione con una carica positiva (+1) formato da azoto legato a quattro gruppi alchilici o aromatici attraverso dei legami covalenti. La formula generale di un catione ammonio quaternario è NR+4, dove R rappresenta un gruppo alchilico o aromatico.
Questi composti sono ampiamente utilizzati in campo medico e farmaceutico come disinfettanti, antibatterici, antistatici e catalizzatori enzimatici. Un esempio comune di composto di ammonio quaternario è la cloruro di benzalconio, un agente antimicrobico comunemente usato in prodotti per la cura della pelle, colliri e farmaci per il trattamento delle infezioni respiratorie. Tuttavia, l'uso di alcuni composti di ammonio quaternario è limitato a causa della loro potenziale tossicità e capacità di causare reazioni allergiche in alcune persone.
I composti di benzalconio sono una classe di composti organici cationici ammonici quaternari che vengono ampiamente utilizzati come disinfettanti e agenti antibatterici in vari prodotti medicinali, cosmetici e di consumo. Sono noti per la loro attività antimicrobica a largo spettro contro batteri gram-positivi e gram-negativi, funghi e virus.
La struttura chimica dei composti di benzalconio è caratterizzata da una catena alchilica sostituita con un gruppo ammonio quaternario, che conferisce alla molecola una carica positiva permanente. Questa carica positiva interagisce con i lipidi anionici della membrana cellulare microbica, provocando la disorganizzazione e il collasso della membrana, portando infine alla morte del microrganismo.
I composti di benzalconio sono comunemente utilizzati in una varietà di applicazioni, tra cui:
1. Disinfettanti per le mani e le superfici: vengono utilizzati per ridurre la carica microbica su pelle e superfici inambienti sanitari, case, scuole e uffici.
2. Prodotti oftalmici: vengono utilizzati come conservanti negli agenti oftalmici, come colliri e lacrime artificiali.
3. Prodotti per la cura della pelle: vengono utilizzati in creme, lozioni e unguenti per prevenire la contaminazione microbica.
4. Farmaci topici: vengono utilizzati come agenti antibatterici in farmaci da banco e prescrittivi, come creme e pomate per il trattamento di ferite e infezioni della pelle.
5. Prodotti per la pulizia e la disinfezione: vengono utilizzati in prodotti per la pulizia delle superfici dure, detergenti per le mani e saponi antibatterici.
Nonostante i loro numerosi usi, l'uso di agenti antimicrobici può portare alla selezione di microrganismi resistenti. Pertanto, è importante utilizzarli correttamente e seguire le linee guida per la prevenzione della resistenza agli antibiotici.
Gli disinfettanti sono agenti chimici applicati alle superfici, strumenti o attrezzature per distruggere o inattivare microrganismi patogeni presenti sulla loro superficie. A differenza degli antisettici, che vengono utilizzati sulle pelli umane e sugli tessuti viventi, gli disinfettanti sono generalmente più tossici e non sono destinati ad essere applicati alle aree del corpo con cute integra. Gli disinfettanti sono comunemente utilizzati in ambito medico, sanitario e alimentare per ridurre la diffusione di infezioni e malattie causate da batteri, virus, funghi e altri microrganismi nocivi. Esistono diversi tipi di disinfettanti, ognuno con il proprio spettro di attività microbica e grado di efficacia, tra cui alcol, cloro, fenoli, iodopovidoni, ammoni quaternari e altro ancora. La scelta dell'agente disinfettante appropriato dipende dal tipo di microrganismo target, dal livello di contaminazione, dalla natura della superficie da disinfettare e dalle eventuali restrizioni relative alla tossicità o all'impatto ambientale.
I composti di iodio sono sostanze chimiche che contengono l'elemento iodio, il quale ha simbolo chimico "I" e numero atomico 53. L'iodio è un halogeno e si trova naturalmente in alcune forme, come l'ioduro e l'ioide. Gli composti di iodio hanno una vasta gamma di applicazioni in medicina, industria e ricerca scientifica.
In medicina, i composti di iodio sono comunemente usati come disinfettanti topici per la pelle e le mucose, nonché come mezzo di contrasto radiologico per imaging medico, come ad esempio gli studi della tiroide o dell'apparato gastrointestinale.
Alcuni composti di iodio importanti in medicina includono:
* Iopanoico Acido: un mezzo di contrasto radiologico usato per l'imaging dell'apparato gastrointestinale.
* Ioscopolo Butile: un disinfettante topico utilizzato per la pelle e le mucose.
* Tiroxina (T4) e Triiodotironina (T3): ormoni tiroidei sintetizzati dalla ghiandola tiroidea, che contengono iodio nella loro struttura molecolare.
È importante notare che l'uso di composti di iodio deve essere fatto con cautela, poiché possono causare reazioni allergiche o altri effetti avversi in alcune persone. Inoltre, un eccessivo apporto di iodio può interferire con la funzione tiroidea e portare a disfunzioni della ghiandola tiroide.
La cetilpiridinio cloruro è un farmaco antisettico utilizzato comunemente come collutorio o gargarismo per trattare l'infiammazione della bocca e della gola, nonché per prevenire le infezioni. È un sale di ammonio quaternario con attività antibatterica e antifungina.
Il cetilpiridinio cloruro agisce interrompendo la permeabilità della membrana cellulare batterica, il che porta alla fuoriuscita dei componenti intracellulari e al conseguente collasso del batterio. Tuttavia, questo farmaco ha un'attività limitata contro i batteri Gram-negativi a causa della loro membrana esterna più spessa.
Il cetilpiridinio cloruro è disponibile in diverse formulazioni, tra cui collutori, spray nasali e soluzioni per irrigazione. È generalmente ben tollerato, ma può causare irritazione locale o reazioni allergiche in alcune persone.
È importante notare che il cetilpiridinio cloruro non deve essere ingerito e dovrebbe essere utilizzato solo come indicato dal medico o dal dentista.
I composti di cetrimonio sono sale o esteri del cetrimonio, un'ammina terziaria con la formula chimica (C8H17N)Br. Il nome sistematico dell'ammina è N-cetil-N,N,N-trimetilammmonio. I composti di cetrimonio sono ampiamente utilizzati come disinfettanti topici e agenti antibatterici in vari prodotti per la cura della pelle, shampoo, collutori e altri prodotti per l'igiene orale. Hanno attività antimicrobica contro una vasta gamma di microrganismi, inclusi batteri gram-positivi e gram-negativi, funghi e virus. Tuttavia, i composti di cetrimonio possono essere irritanti per la pelle e le mucose a concentrazioni elevate. Inoltre, alcuni ceppi batterici possono sviluppare resistenza ai composti di cetrimonio con l'uso prolungato.
Gli "antiinfettivi per uso locale" sono farmaci utilizzati per trattare infezioni localizzate, come quelle della pelle o delle mucose, attraverso l'applicazione diretta sulla zona interessata. Questi farmaci possono avere un'azione antibatterica, antifungina, antivirale o antiprotozoaria e sono disponibili in diverse forme farmaceutiche, come creme, unguenti, gel, spray, soluzioni e ovuli.
L'obiettivo dell'utilizzo di antiinfettivi per uso locale è quello di concentrare l'effetto terapeutico direttamente sulla zona interessata dall'infezione, riducendo al minimo la possibilità di effetti sistemici indesiderati e il rischio di sviluppo di resistenza batterica.
Esempi di antiinfettivi per uso locale includono:
* Antibiotici topici: neomicina, gentamicina, mupirocina, clindamicina
* Antifungini topici: clotrimazolo, miconazolo, ketoconazolo, terbinafina
* Antivirali topici: aciclovir, penciclovir, idrossichinolina
* Antisettici e disinfettanti: clorexidina, iodopovidone, fenolo
Prima di utilizzare qualsiasi antiinfettivo per uso locale, è importante consultare un operatore sanitario qualificato per ricevere una diagnosi accurata e prescrizione appropriata. L'uso improprio o eccessivo di questi farmaci può portare a resistenza batterica, dermatiti da contatto e altri effetti indesiderati.
Glutaral è l'abbreviazione per "acido glutarico" o "glutarato", un composto organico che si trova naturalmente nel corpo umano e in alcuni alimenti. Viene metabolizzato attraverso il ciclo di Krebs, una serie di reazioni chimiche che producono energia nelle cellule.
Tuttavia, "Glutaral" può anche riferirsi a un gruppo di disturbi genetici rari noti come acidurie glutarica, che sono caratterizzati da un'accumulazione dannosa di acido glutarico e altri composti correlati nel corpo. Questi disturbi possono causare una varietà di sintomi, tra cui ritardo dello sviluppo, problemi neurologici, difficoltà respiratorie, e anomalie cardiache.
Esistono due tipi principali di aciduria glutarica: tipo 1 (GA-1) e tipo 2 (GA-2). GA-1 è causato da una carenza dell'enzima glutaril-CoA deidrogenasi, mentre GA-2 è causato da una carenza di un enzima chiamato etilmalonil-CoA decarbossilasi. Entrambi i tipi possono essere trattati con una dieta speciale e supplementi di l-carnitina, ma in alcuni casi può essere necessario un trapianto di fegato o rene.
'Non Translated' non è una definizione medica riconosciuta, poiché si riferisce più probabilmente a un contesto di traduzione o linguistico piuttosto che a uno strettamente medico. Tuttavia, in un contesto medico, "non tradotto" potrebbe essere usato per descrivere una situazione in cui i risultati di un test di laboratorio o di imaging non sono chiari o presentano anomalie che devono ancora essere interpretate o "tradotte" in termini di diagnosi o significato clinico. In altre parole, il medico potrebbe dire che i risultati del test non sono stati "tradotti" in una conclusione definitiva o in un piano di trattamento specifico.
Gli "ammonium compounds" sono tipi di composti chimici che contengono ione ammonio (NH4+). L'ion ammonio è formato quando l'ammoniaca (una base debole) si combina con un protone (un acido). Questi composti sono generalmente solidi a temperatura e pressione ambiente e possono essere trovati in natura o sintetizzati in laboratorio.
Esempi di "ammonium compounds" includono il cloruro di ammonio (NH4Cl), il solfato di ammonio ((NH4)2SO4), e il bicarbonato di ammonio (NH4HCO3). Questi composti hanno una vasta gamma di applicazioni, tra cui l'uso come fertilizzanti, agenti lievitanti, e nella produzione di prodotti chimici e farmaceutici.
E' importante notare che alcuni "ammonium compounds" possono essere tossici o corrosivi, quindi devono essere maneggiati con cura ed eventualmente sotto la supervisione di un professionista qualificato.
La farmacoresistenza batterica si riferisce alla capacità dei batteri di resistere agli effetti antimicrobici di un farmaco antibiotico. Questa resistenza può verificarsi naturalmente o può essere acquisita, ad esempio, attraverso mutazioni genetiche o l'acquisizione di geni resistenti da altri batteri. I meccanismi di farmacoresistenza batterica possono includere la modifica dei bersagli del farmaco, la ridotta permeabilità della membrana cellulare ai farmaci, l'aumentata attività degli enzimi che degradano il farmaco o l'escrezione attiva del farmaco dalla cellula batterica. La farmacoresistenza batterica è una preoccupazione crescente in medicina clinica, poiché limita l'efficacia dei trattamenti antibiotici e può portare a infezioni difficili da trattare o addirittura intrattabili.
Un test di sensibilità microbica, noto anche come test di suscettibilità antimicrobica o test MIC (Minimum Inhibitory Concentration), è un esame di laboratorio utilizzato per identificare quali farmaci antibiotici siano più efficaci nel trattamento di un'infezione batterica. Questo test viene comunemente eseguito in ambiente clinico e ospedaliero per guidare le decisioni terapeutiche e prevenire l'uso improprio degli antibiotici, che può portare allo sviluppo di resistenza batterica.
Il processo del test di sensibilità microbica comporta la coltura del batterio in un mezzo di crescita liquido o solido contenente diversi gradienti di concentrazione di un antibiotico specifico. Dopo un periodo di incubazione, si osserva la crescita batterica. La concentrazione più bassa dell'antibiotico che inibisce la crescita batterica viene definita come MIC (Concentrazione Minima Inibitoria). Questo valore fornisce informazioni sulla sensibilità del batterio all'antibiotico e può aiutare a determinare se un antibiotico sarà probabilmente efficace nel trattamento dell'infezione.
I risultati del test di sensibilità microbica vengono comunemente riportati utilizzando la scala dei breakpoint definita dalle organizzazioni professionali, come il Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI) o l'European Committee on Antimicrobial Susceptibility Testing (EUCAST). Questi breakpoint categorizzano i batteri come "sensibili", "intermedi" o "resistenti" a specifici antibiotici, fornendo una guida per la selezione dell'agente antimicrobico più appropriato per il trattamento.
Staphylococcus è un genere di batteri Gram-positivi, non mobili e immuni alla forma ossidativa che tendono a raggrupparsi in grappoli irregolari. Questi microrganismi sono normalmente presenti sulla pelle e nelle mucose delle persone sane e spesso causano infezioni opportunistiche quando entrano nel corpo attraverso lesioni cutanee o mucose.
Il rappresentante più noto di questo genere è Staphylococcus aureus, che può causare una vasta gamma di infezioni, dalle superficiali come impetigo e follicolite, alle sistemiche come polmonite, endocardite e setticemia. Altre specie comuni includono Staphylococcus epidermidis, che è comunemente presente sulla pelle e può causare infezioni associate ai dispositivi medici impiantati, e Staphylococcus saprophyticus, che è una causa comune di infezioni del tratto urinario negli individui sani.
Alcuni ceppi di Staphylococcus sono resistenti a diversi antibiotici, tra cui la meticillina, noti come MRSA (meticillino-resistente Staphylococcus aureus), che possono essere particolarmente difficili da trattare.
La farmacoresistenza microbica è un termine utilizzato in medicina per descrivere la capacità dei microrganismi, come batteri, funghi o virus, di resistere all'azione degli agenti antimicrobici (come antibiotici, antifungini o antivirali) che vengono utilizzati per trattare le infezioni causate da tali microrganismi.
La farmacoresistenza può verificarsi naturalmente o può essere acquisita dal microrganismo a seguito dell'esposizione prolungata all'agente antimicrobico. Quando un microrganismo è resistente a un agente antimicrobico, significa che la concentrazione dell'agente necessaria per inibire o uccidere il microrganismo è maggiore rispetto alla norma.
La farmacoresistenza microbica è una preoccupazione crescente in campo medico, poiché limita l'efficacia dei trattamenti antimicrobici e può portare a un aumento della morbilità e mortalità associate alle infezioni. La resistenza può essere dovuta a diversi meccanismi, come la modificazione dell'obiettivo dell'agente antimicrobico, la ridotta permeabilità della membrana cellulare al farmaco o l'escrezione attiva del farmaco dal microrganismo.
La prevenzione e il controllo della farmacoresistenza microbica richiedono un approccio multifattoriale che includa la riduzione dell'uso inappropriato degli agenti antimicrobici, l'implementazione di misure di controllo delle infezioni e lo sviluppo di nuovi farmaci con meccanismi d'azione diversi.
Gli agenti antibatterici sono sostanze, comunemente farmaci, che vengono utilizzati per prevenire o trattare infezioni batteriche. Essi agiscono in vari modi per interferire con la crescita e la replicazione dei batteri, come l'inibizione della sintesi delle proteine batteriche o danneggiando la parete cellulare batterica.
Gli antibiotici sono un tipo comune di agente antibatterico che può essere derivato da fonti naturali (come la penicillina, derivata da funghi) o sintetizzati in laboratorio (come le tetracicline). Alcuni antibiotici sono mirati ad un particolare tipo di batteri, mentre altri possono essere più ampiamente attivi contro una gamma più ampia di specie.
Tuttavia, l'uso eccessivo o improprio degli agenti antibatterici può portare allo sviluppo di resistenza batterica, il che rende difficile o impossibile trattare le infezioni batteriche con farmaci disponibili. Pertanto, è importante utilizzare gli agenti antibatterici solo quando necessario e seguire attentamente le istruzioni del medico per quanto riguarda la durata del trattamento e il dosaggio appropriato.
'Staphylococcus aureus' è un tipo di batterio gram-positivo che comunemente vive sulla pelle e nelle mucose del naso umano senza causare alcun danno. Tuttavia, può occasionalmente causare infezioni che variano da lievi ad estremamente gravi.
Le infezioni superficiali possono presentarsi come piaghe cutanee, ascessi o follicoliti. Le infezioni più profonde possono interessare i polmoni (polmonite), il cuore (endocardite), le ossa (osteomielite) e altre parti del corpo. In casi particolarmente gravi, può causare una condizione sistemica pericolosa per la vita nota come shock settico.
'Staphylococcus aureus' è anche responsabile dell'intossicazione alimentare quando i cibi contaminati vengono consumati. Questo batterio è resistente ad alcuni antibiotici comunemente usati, il che rende difficile il trattamento delle infezioni da questo patogeno.
La MRSA (Staphylococcus aureus resistente alla meticillina) è una forma particolarmente temibile di questo batterio che è resistente a molti farmaci antibiotici e può causare gravi malattie, specialmente in ambienti sanitari.
Le proteine batteriche si riferiscono a varie proteine sintetizzate e presenti nelle cellule batteriche. Possono essere classificate in base alla loro funzione, come proteine strutturali (come la proteina di membrana o la proteina della parete cellulare), proteine enzimatiche (che catalizzano reazioni biochimiche), proteine regolatorie (che controllano l'espressione genica e altre attività cellulari) e proteine di virulenza (che svolgono un ruolo importante nell'infezione e nella malattia batterica). Alcune proteine batteriche sono specifiche per determinati ceppi o specie batteriche, il che le rende utili come bersagli per lo sviluppo di farmaci antimicrobici e test diagnostici.
La clorexidina è un agente antimicrobico utilizzato per ridurre o eliminare i microrganismi presenti sulla pelle e sulle mucose. È disponibile in diverse formulazioni, tra cui soluzioni, gel, spray e dentifrici.
La clorexidina agisce interferendo con la permeabilità della membrana cellulare batterica, il che porta alla fuoriuscita di sostanze vitali e alla morte del batterio. Ha un ampio spettro di attività antibatterica, comprese specie gram-positive e gram-negative, anaerobi e funghi. Tuttavia, è meno efficace contro alcuni batteri come Pseudomonas aeruginosa e alcune specie di funghi come Candida auris.
La clorexidina viene utilizzata in diversi ambiti medici, tra cui la chirurgia, la dermatologia, la stomatologia e l'igiene orale. Viene spesso utilizzata prima degli interventi chirurgici per disinfettare la pelle e ridurre il rischio di infezioni del sito chirurgico. Nell'ambito della dermatologia, viene utilizzata per trattare le infezioni della pelle e delle mucose, come l'eczema e la parodontite.
Gli effetti collaterali della clorexidina possono includere irritazione cutanea o delle mucose, alterazioni del gusto e macchie marroni persistenti sui denti se utilizzata per lunghi periodi di tempo. In rari casi, può causare reazioni allergiche sistemiche.
In sintesi, la clorexidina è un agente antimicrobico comunemente utilizzato in ambito medico per ridurre o eliminare i microrganismi presenti sulla pelle e sulle mucose. Ha un ampio spettro di attività antibatterica, ma può causare effetti collaterali come irritazione cutanea o delle mucose, alterazioni del gusto e macchie marroni persistenti sui denti se utilizzata per lunghi periodi di tempo.
La struttura proteica quaternaria si riferisce all'organizzazione e all'interazione di due o più subunità polipeptidiche distinte che compongono una proteina complessa. Ciascuna subunità è a sua volta costituita da una o più catene polipeptidiche, legate insieme dalla struttura proteica terziaria. Le subunità interagiscono tra loro attraverso forze deboli come ponti idrogeno, interazioni idrofobiche e ioni di sale, che consentono alle subunità di associarsi e dissociarsi in risposta a variazioni di pH, temperatura o concentrazione di ioni.
La struttura quaternaria è importante per la funzione delle proteine, poiché le subunità possono lavorare insieme per creare siti attivi più grandi e complessi, aumentando l'affinità di legame o la specificità del substrato. Alcune proteine che presentano struttura quaternaria includono emoglobina, DNA polimerasi e citocromo c ossidasi.
La colina è un nutriente essenziale che appartiene alla famiglia degli alcoli. È fondamentale per il corretto funzionamento del cervello e del fegato, poiché svolge un ruolo cruciale nella produzione dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore importante per la memoria e le capacità di apprendimento. La colina si trova naturalmente in alcuni alimenti come tuorli d'uovo, fegato, soia, arachidi e cereali fortificati. Può anche essere prodotta dal corpo in piccole quantità.
In ambito medico, la colina è talvolta utilizzata come integratore alimentare o come farmaco per trattare diverse condizioni, tra cui:
* Malattia di Alzheimer e altre forme di demenza: alcuni studi suggeriscono che l'integrazione con colina potrebbe aiutare a rallentare il declino cognitivo nelle persone con malattie neurodegenerative.
* Disturbi della memoria e dell'apprendimento: la colina è importante per la produzione di acetilcolina, che svolge un ruolo cruciale nella memoria e nell'apprendimento. Pertanto, l'integrazione con colina potrebbe essere utile per le persone con difficoltà cognitive.
* Malattia epatica: la colina è importante per il metabolismo del grasso nel fegato e può aiutare a prevenire l'accumulo di grasso nel fegato, che può portare alla steatosi epatica (fegato grasso).
* Gravidanza e allattamento: la colina è importante per lo sviluppo del cervello del feto e del bambino. Pertanto, le donne in gravidanza e durante l'allattamento possono aver bisogno di integrare la loro dieta con colina.
Tuttavia, è importante notare che gli studi sull'efficacia della colina come trattamento per queste condizioni sono limitati e che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i suoi benefici. Inoltre, l'integrazione con colina può avere effetti collaterali e interagire con alcuni farmaci, quindi è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione.
Il solfato di ammonio è un composto chimico con la formula (NH4)2SO4. È un sale inorganico bianco e inodore che è altamente solubile in acqua e leggermente solubile in alcool. Viene utilizzato in vari settori, tra cui l'agricoltura come fertilizzante, nell'industria alimentare come additivo e nella medicina come lassativo osmotico per trattare l'intossicazione da avvelenamento da metalli pesanti.
In ambito medico, il solfato di ammonio è talvolta utilizzato come farmaco per indurre la defecazione in caso di stitichezza grave o per prevenire la costipazione associata all'uso di oppioidi forti. Agisce attirando acqua nel colon, aumentando il volume e l'idratazione delle feci, stimolando così i muscoli intestinali a contrarsi e a spingere fuori le feci.
Tuttavia, è importante notare che l'uso di solfato di ammonio come lassativo dovrebbe essere limitato alle situazioni in cui altri metodi di trattamento della stitichezza non hanno avuto successo o sono controindicati. L'uso eccessivo o improprio di questo farmaco può causare effetti collaterali indesiderati, come disidratazione, squilibri elettrolitici e dipendenza da lassativi. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un medico prima di utilizzare qualsiasi farmaco per trattare la stitichezza.
I bromuri sono composti chimici che contengono ioni bromuro (Br-). Gli ione bromuro è un anione formato quando l'elemento bromo si combina con altri elementi, accettando un elettrone per formare una carica negativa.
I sali di bromuro sono spesso usati in medicina come sedativi, anticonvulsivanti e miorilassanti. Esempi comuni di farmaci a base di bromuro includono il bromuro di potassio e il bromuro di sodio. Questi farmaci possono avere effetti collaterali come sonnolenza, vertigini e secchezza delle fauci.
L'uso medico dei bromuri è diminuito nel tempo a causa della disponibilità di farmaci più sicuri ed efficaci. L'esposizione eccessiva ai bromuri può essere dannosa, con effetti tossici che possono includere irritazione del sistema respiratorio, vomito, convulsioni e coma.
È importante notare che l'uso di bromuri deve essere sempre sotto la supervisione medica per evitare effetti avversi o overdose.
Il cloruro di ammonio è un composto chimico con la formula NH4Cl. È un sale quaternario di ammonio e si presenta come una polvere bianca igroscopica e inodore, altamente solubile in acqua e leggermente solubile in alcool etilico.
In ambito medico, il cloruro di ammonio è talvolta utilizzato come farmaco per trattare l'iperammoniemia, una condizione caratterizzata da alti livelli di ammoniaca nel sangue. L'ammoniaca è un prodotto di scarto del metabolismo delle proteine e deve essere convertita in urea dal fegato per essere escreta attraverso l'urina. Se il fegato non riesce a svolgere questa funzione in modo adeguato, i livelli di ammoniaca nel sangue possono aumentare, causando una serie di sintomi che includono letargia, vomito, atassia e convulsioni.
Il cloruro di ammonio agisce come un agente scavenging per l'ammoniaca, aiutando a ridurne i livelli nel sangue e alleviare i sintomi dell'iperammoniemia. Tuttavia, il suo utilizzo è limitato a causa dei suoi effetti collaterali, che possono includere irritazione gastrica, nausea, vomito e diarrea. Inoltre, l'uso prolungato o ad alte dosi può causare danni ai reni e all'apparato gastrointestinale.
In sintesi, il cloruro di ammonio è un composto chimico utilizzato come farmaco per trattare l'iperammoniemia, una condizione caratterizzata da alti livelli di ammoniaca nel sangue. Tuttavia, il suo utilizzo è limitato a causa dei suoi effetti collaterali e dei rischi associati al suo uso prolungato o ad alte dosi.
"Encyclopedias as Topic" non è una definizione medica. È in realtà una categoria o un argomento utilizzato nella classificazione dei termini medici all'interno della Medical Subject Headings (MeSH), una biblioteca di controllo dell'vocabolario controllato utilizzata per l'indicizzazione dei documenti biomedici.
La categoria "Encyclopedias as Topic" include tutte le enciclopedie e i lavori simili che trattano argomenti medici o sanitari. Questa categoria può contenere voci come enciclopedie mediche generali, enciclopedie di specialità mediche specifiche, enciclopedie di farmacologia, enciclopedie di patologie e così via.
In sintesi, "Encyclopedias as Topic" è una categoria che raccoglie diverse opere di consultazione che forniscono informazioni complete e generali su argomenti medici o sanitari.
In termini medici, "farfalle" non si riferisce a una condizione o a un fenomeno specifico. Tuttavia, il termine è talvolta usato in modo colloquiale per descrivere l'aspetto di alcune eruzioni cutanee che possono assomigliare alle ali di una farfalla. Un esempio comune è la "farfalla rash" associata al lupus eritematoso sistemico (SLE), un disturbo del sistema immunitario che provoca infiammazione in diversi parti del corpo. La farfalla rash di solito appare come una eruzione cutanea rossa, macchiata o squamosa su entrambe le guance e il ponte del naso, che si estende simmetricamente verso l'esterno verso il collo, le orecchie, la fronte e il petto a forma di farfalla.
Si noti che non tutte le persone con SLE sviluppano una farfalla rash e che altre condizioni possono anche causare eruzioni cutanee simili. Pertanto, qualsiasi nuova o insolita eruzione cutanea dovrebbe essere valutata da un operatore sanitario qualificato per determinare la causa sottostante e il trattamento appropriato.
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In medicina e salute, un irritante è una sostanza o un agente esterno che provoca irritazione o irritazione alle cellule, ai tessuti o alle mucose del corpo. Quando si entra in contatto con la pelle, gli occhi, le vie respiratorie o altre membrane mucose, un irritante può causare arrossamento, prurito, bruciore, dolore o gonfiore.
Gli esempi di irritanti comuni includono sostanze chimiche presenti in prodotti per la pulizia domestici, fumi di scarico dei veicoli, polline, polvere, peli di animali domestici e fumo di tabacco. L'esposizione prolungata o ripetuta a irritanti può portare allo sviluppo di condizioni croniche come dermatiti, asma e congiuntivite.
È importante notare che la sensibilità individuale agli irritanti varia notevolmente da persona a persona. Alcune persone possono essere più suscettibili agli effetti degli irritanti rispetto ad altre, il che può dipendere da fattori genetici, ambientali o di salute preesistenti.
Bromuro di cetil-trimetilammonio
Ammonio quaternario
Distigmina
Scopolamina-N-butilbromuro
Candicina
Idrossido di tetrametilammonio
Trimetilglicina
Edrofonio
Acetilcolinomimetici
Lucigenina
Perrutenato di tetrapropilammonio
Chelirubina
Macarpina
Ammine
Chelidonina
Nitrone
Ammorbidente
Ammino ossido
Solvente eutettico profondo
Disinfezione
Atracurium
Obidossima
Trietilammina
Fosfonio
Betaina
Pilocarpina
Fosfolipide
Sanguinarina
Tetrametilammonio cloruro
Detergente
Composti di ammonio quaternario e reazioni di ipersensibilità: lo studio
Bromuro di cetil-trimetilammonio - Wikipedia
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Detersivi: come e quando utilizzarli, rischi per la salute - ISSalute
Barbicide - Prodotti Disinfettanti e Igienizzanti - Online - Capellomio
DURR DENTAL
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Sterilizzazione
Betaina | Benefici, Sport, Salute | Prezzo, Opinioni
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Panoramica ed effetti sulla salute
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Sale di ammonio quaternario2
- CTAB) è un sale di ammonio quaternario. (wikipedia.org)
- Ora se avessi dello ioduro di etile potresti farti il sale di ammonio quaternario e provare a fare nuovi composti di grande interesse: il triptofano su tutti, serotonina, melatonina. (myttex.net)
Sali di ammonio3
- Spray a base di sali di Ammonio Quaternario è un battericida ad azione efficace contro Corona-virus e batteri ed è consigliato dall'OMS. (mungo.it)
- BENZALCONIO CLORURO è un biocida liquido concentrato a base di sali di ammonio quaternari ad ampio spettro ideale per preparare soluzioni. (tutochimica.it)
- L'eventuale somministrazione di farmaci per uso oftalmico dovrebbe essere effettuata almeno a 15 minuti di distanza dall'instillazione delle gocce oculari in particolare se si tratta di prodotti contenenti benzalconio cloruro, o altri sali di ammonio quaternario, per evitare la precipitazione dell'acido ialuronico. (lightfarma.it)
Cloruro3
- Di tali composti si conoscono soprattutto il benzetonio cloruro ed il benzalconio cloruro, che sono quaternari di sintesi utilizzati industrialmente come antimicrobici, ma che risultano tossici per gli animali e per l'uomo. (vepharma.it)
- Vale a dire Il cloruro di cetrimonium è un ammonio quaternario usato in cosmetica per le sue proprietà antistatiche. (incibeauty.com)
- Il cloruro di benzetonio è un composto sintetico di ammonio quaternario con la formula chimica C₂₇H₄₂ClNO₂ e un peso molecolare di 448,09 g/mol. (solechem.eu)
Proprietà4
- I composti di ammonio quaternario (QAC) sono inseriti in prodotti come disinfettanti, antisettici, conservanti e detergenti grazie alle loro proprietà antibatteriche e rappresentano i primi biocidi utilizzati prima dei prodotti fenolici o azotati. (dermakos.it)
- 2. Conoscere le caratteristiche e le proprietà del legame chimico dei composti inorganici, organici e delle macromolecole di interesse biologico. (unipr.it)
- 6. Saper applicare i principi che regolano la reattività dei composti inorganici ed organici, con particolare riferimento alle proprietà acido-base delle molecole ed ai meccanismi di reazione dei composti organici. (unipr.it)
- Composti ionici e loro proprietà. (unipr.it)
Nuovi composti1
- OROTOL PLUS Disinfettante e detergente concentrato liquido, a base di nuovi composti di ammonio quaternario. (dentaldealer.net)
Derivati3
- 2. Conoscere struttura e proprieta' dei composti inorganici (acidi, basi e sali), organici (idrocarburi, alcoli, composti carbonilici, carbossilici e derivati, ammine ed eterociclici) e macromolecole di interesse biologico (carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici). (unipr.it)
- L'Estratto di semi di Pompelmo rappresenta il meglio: i componenti quaternari derivati da esso mostrano una potente attività anti-microbica ad ampio spettro senza evidenziare gli effetti collaterali dei composti quaternari di sintesi. (vepharma.it)
- Nel 2010, in un rapporto del comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori (CSSC) hanno concluso che "Oltre al fatto che le formulazioni di derivati di ammonio quaternario hanno un potenziale irritante, specialmente quando si hanno combinazioni dei composti in questione. (incibeauty.com)
Disinfettanti3
- Queste salviette sono compatibili con principi attivi disinfettanti dei composti di ammonio quaternario (quats). (sirbuilding.it)
- L'impianto idrico e di aspirazione centralizzato nonché quello di ogni riunito (come "poltrona del dentista") sono sottoposti con metodica frequenza ad operazioni atte a ridurre la carica batterica, per esempio tramite l'introduzione nei circuiti di disinfettanti e detergenti enzimatici contenenti ammonio quaternario, alchilamina, antischiumogeni,ecc. (studiodentisticozambotti.it)
- composti da tensioattivi (anionici/non ionici), sequestranti/chelanti, alcali (prodotti sgrassanti), ossidanti (prodotti disinfettanti), solventi (prodotti senza risciacquo). (essica.it)
Ammonici quaternari2
- La loro formula comune risulta costituita da uno o più gruppi ammonici quaternari, legati con quattro sostituenti laterali. (dermakos.it)
- Buscopan è un farmaco a base del principio attivo Scopolamina Butilbromuro , appartenente alla categoria degli Antiemetici, Antispastici, Midriatici anticolinergici e nello specifico Alcaloidi della belladonna, semisintetici, composti ammonici quaternari . (farmaciapiramid.it)
Cloruri2
- Principi attivi: composti di ammonio quaternario, benzilalchile in C12-16 dimetili, cloruri (CAS 68424-85-1) - 0,45 % m/m. (carly-sa.it)
- Contiene: acido formico, alcoli C13-C15 ramificati e lineari, etossilati E0=8 composti di ammonio quaternario, benzil-C12-18-alchildimetil, cloruri. (wc-duck.it)
Azione3
- Grazie alla duplice azione dei Sali quaternari d'ammonio assieme all'azione. (tutochimica.it)
- Composto antialga ad azione rapida, che non produce schiuma destinato alla prevenzione ed all'eliminazione delle alghe. (lordsworld.eu)
- Composto antialga ad azione rapida, che non produce. (lordsworld.eu)
D'ammonio1
- Avevo visto anche io che si poteva fare il sale d'ammonio quaternario che poi elimina l'amina terziaria. (myttex.net)
Principi1
- 3. Capire i principi che regolano la reattivita' dei composti, la cinetica e gli equilibri delle reazioni. (unipr.it)
Alcoli1
- 3. Saper descrivere la struttura dei composti inorganici (acidi, basi e sali), dei composti organici (idrocarburi, alcoli, composti carbonilici, ammine e composti eterociclici) e delle macromolecole di interesse biologico (glucidi, lipidi, proteine e acidi nucleici). (unipr.it)
Base3
- utilizzando prodotti specifici privi di aldeidi e a base di composti di ammoni quaternari. (studiodentisticozambotti.it)
- A base di composti di ammonio quaternario, ammine e alcool, contribuisce alla più efficace e delicata pulizia e disinfezione con forte potere pulente ed efficienza ad ampio spettro. (honynails.it)
- Prodotti atossici a base si quaternari di ammonio, ideali per la disinfezione interna delle condotte aerauliche non coibentate. (romanambiente.it)
Virus2
- quali composti di volatili organini, microrganismi o fibre minerali che si manifestano sotto forma di batteri, funghi, virus, ossido di carbonio e particolato polveroso. (romanambiente.it)
- Il perossido di idrogeno è un composto chimico con funzione disinfettante esplicitamente consigliato dal Ministero della salute per la prevenzione da Corona Virus negli ambienti sanitari. (fisiofit4fun.it)
Chimico1
- Conoscere: struttura dell'atomo, proprieta' degli elementi, caratteristiche del legame chimico in composti inorganici, organici e macromolecole di interesse biologico. (unipr.it)
Irritante1
- È un composto nocivo, irritante, pericoloso per l'ambiente. (wikipedia.org)
All'uso1
- Kit composto da insetticida aerosol pronto all'uso Flyspray + trappola collante con feromone contro anobio del pane e del tabacco. (igieneglobale.it)
Organici2
Alcalini1
- I metalli (alcalini ed alcalino-terrosi) ed i loro composti con l'ossigeno: gli ossidi basici. (unipr.it)
Ambiente1
- In un ambiente di lavoro composto da persone diverse, il rischio di contaminazione crociata diventa più elevato. (csimprese.com)
Sostanze1
- Composti da materie prime naturali esenti da sostanze dannose per la salute e l'ambiente. (calcherasangiorgio.it)
Acidi1
- I non-metalli ed i loro composti con l'ossigeno: gli ossidi acidi. (unipr.it)
Costituita1
- La barriera cutanea, infatti, è costituita dall'epidermide che è composta da strati di epitelio squamoso. (riaponline.it)
Sali di ammonio quaternari1
- La regola di Hofmann , invece, prevede che substrati carichi quali i sali di ammonio quaternari e i sali di solfonio, diano l' alchene meno sostituito . (chimicamo.org)
Silicone1
- Per citare solo i principali: silicone, ammonio quaternario e solfato. (greenlilas.com)
Capelli2
- Riequilibratori della porosita: Composti di Polyquaternium 10 e ammonio quaternario che equilibrano la porosita dei capelli, per risultati omogenei lungo tutta la fibra capillare. (obboglio.it)
- La lecitina vegetale e il trattamento a pH acido sviluppato per essere in perfetta sintonia con quello dei capelli, rende i capelli facilmente districabili senza la presenza di ammonio quaternario. (aroma-zone.com)
Temperatura1
- Il composto è stabile a qualsiasi temperatura e resiste bene anche nel tempo. (alcachimica.it)
Ionici1
- Composti ionici e loro proprietà. (unipr.it)
L'ammina1
- Questo trasforma l'ammina in uno ione ammonio quaternario . (studysmarter.it)
L'ambiente1
- È un composto nocivo, irritante, pericoloso per l'ambiente. (wikipedia.org)
Varietà1
- Gli ioni di ammonio quaternario hanno una carica positiva permanente e si trasformano facilmente in sali di ammonio quaternario , che hanno una varietà di usi. (studysmarter.it)
Isopropilico1
- BioSpray D2 è una combinazione di alcool isopropilico e un potente composto di ammonio quaternario. (iromitalia.com)
Possono2
- mentre per la pulizia si usano detergenti, per la sanificazione si possono scegliere: cloroderivati a bassa concentrazione, polifenoli detergenti, composti di ammonio quaternario, od anche clorexidina gluconato associata a cetrimide. (ecologica.it)
- I composti che contengono un azoto basico presente in un anello possono essere degradati a un'olefina che non contiene azoto. (chimicamo.org)
Reazioni1
- 3. Capire i principi che regolano la reattivita' dei composti, la cinetica e gli equilibri delle reazioni. (unipr.it)
Sale1
- CTAB) è un sale di ammonio quaternario. (wikipedia.org)