Tecnica per misurare la pressione dell'aria e la velocità del flusso d'aria nella cavità nasale durante la respirazione.
Qualsiasi intralcio per il passaggio di aria e dal naso. L'ostruzione unilaterale o bilaterale, può essere e coinvolgimento ogni parte del NASAL carie.
Farmaci per trattare l ’ infiammazione delle vie nasali, di solito il risultato di un ’ infezione (molto spesso il raffreddore comune), o un'allergia relative condizioni, ad es. febbre da fieno. L'infiammazione comporta gonfiore della mucosa che riveste il setto nasale e provoca eccessiva la produzione di muco. La principale classe di decongestionanti nasali sono vasocostrittore agenti. (Dal PharmAssist, La Famiglia Guide to Health e la medicina, 1993)
L ’ applicazione di allergeni alla mucosa nasale. Interpretazione include osservazione di sintomi nasali, rhinoscopy e rhinomanometry. Test di provocazione nasale per la diagnosi di ipersensibilità, quali nasale, rinite stagionale... allergico.
Diagnostica la misurazione del naso e la cavita 'nel riflesso. Acustica anatomica nasale utilizzato per misurare i luoghi, deviazione del setto nasale e in risposta a variazioni delle vie respiratorie nasale allergene provocazione NASAL provocazione i test (test).
Fisiologicamente, l'opposizione al flusso d'aria causato dalle forze dell'attrito. Come parte del test della funzionalità polmonare, e 'il rapporto della guida pressione per la velocità di flusso daria.
Una collezione di noduli linfatici sulla parete posteriore e tetto del nasofaringe.
La parte prossimale delle vie respiratorie su entrambi i lati del setto. NASAL cavita 'nasali, dal le narici al nasofaringe, sono piene di ciliated NASAL mucosa.
Misurazione della pressione o tensione di liquidi o gas con un manometro.
Una parte delle vie respiratorie superiori. Contiene l'organo della puzza. Il termine include esterna del naso, della cavita 'nasale... e la paranasal SINUSES.
La tecnologia di trasmissione luce su lunghe distanze in filamenti di vetro trasparente o altro materiale.
La mucosa che riveste i NASAL carie, anche positivo della narice (vestibolo) e la mucosa olfattivi. Mucosa nasale consiste nel calice ciliated cellule, cellule ematiche, spazzola, piccole cellule granulato è STEM cellule ematiche) e delle ghiandole (contenente sia muco e sierosa cellule.
Procedure di applicare per la diagnosi di malattie endoscopi. Endoscopia comporta passare un strumento ottico attraverso una piccola incisione nella pelle ossia percutaneo; o attraverso un orifizio naturale e percorsi naturali del corpo, quali il tratto digestivo; e / o tramite un incisione nel muro di una struttura tubolare o un organo, ossia, esaminare transluminale o operare l'interno del corpo.
Generale aumento della maggior parte di una parte o un organo a causa della cella 4 e l 'accumulo di secrezioni FLUIDS E non dovute alla formazione del tumore, né un aumento del numero di cellule (iperplasia).
Un disturbo di emostasi in cui c'è una tendenza per l ’ incidenza di trombosi.
La scroll-like ossuta piatti con margini curvo laterali alle pareti della NASAL. Turbinati nasali, chiamata anche concha, aumentare la superficie di cavita 'nasale creando un meccanismo di riscaldamento rapido e humidification d'aria che passa al polmone.
Lavora con informazioni articoli su argomenti in ogni campo della conoscenza, di solito organizzate in ordine alfabetico, o un lavoro simile limitata ad un particolare campo o soggetto. (Dal ALA glossary of Library and Information Science, 1983)
Una malattia autosomica dominante disturbi - connettivo con caratteristiche anormale nel cuore, e lo scheletro. Manifestazioni cardiovascolari includono mitrale prolasso della valvola è saltata, dilatazione dell'aorta, e dissezione aortica. Altre caratteristiche lente spostamento (ectopia lentis), disproportioned gambe lunghe e ingrandito dura madre (Dural ectasia), sindrome di Marfan è associata con mutazioni nel gene che codificano fibrillin, elemento importante microfibrils extracellulare del tessuto connettivo.
Questa struttura include il setto atriale muscolare sottile tra i due atri, cuore e le spesse setto ventricolare muscolare tra i due cuore ventricoli.

La rinomanometria è un test diagnostico utilizzato in otorinolaringoiatria per valutare la funzionalità nasale. Viene impiegata principalmente per misurare il grado di ostruzione delle vie aeree nel naso e nella cavità nasale.

Durante il test, il paziente inspira ed espira attraverso il naso mentre una speciale apparecchiatura registra il flusso d'aria che passa attraverso le narici. I risultati vengono quindi confrontati con i valori normali per determinare se ci sono anomalie o riduzioni del flusso d'aria, che possono essere dovute a diverse condizioni come riniti allergiche, poliposi nasali o deformità del setto nasale.

La rinomanometria è considerata un metodo non invasivo e sicuro per valutare la funzionalità nasale ed è spesso utilizzata in combinazione con altri test diagnostici per confermare una diagnosi o pianificare il trattamento più appropriato.

L'ostruzione nasale è un termine medico che descrive l'impedimento totale o parziale del flusso d'aria attraverso le narici. Questa condizione può essere causata da una varietà di fattori, come deviazioni del setto nasale, ipertrofia dei turbinati, polipi nasali, tumori benigni o maligni, e processi infiammatori o infettivi delle mucose nasali. I sintomi più comuni dell'ostruzione nasale sono difficoltosa respirazione nasale, russamento durante il sonno, sensazione di congestione nasale e sonno disturbato. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può variare da farmaci decongestionanti o antinfiammatori a interventi chirurgici correttivi. È importante consultare un medico per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato.

In termini medici, i decongestionanti nasali sono farmaci utilizzati per alleviare la congestione nasale e la sinusite. Agiscono contraendo i vasi sanguigni nella mucosa nasale, riducendone il gonfiore e facilitando il drenaggio del muco. Questi farmaci possono essere assunti per via orale o sotto forma di spray o gocce da inalare nel naso. Tra i decongestionanti nasali più comuni ci sono la pseudoefedrina, la fenilefrina e l'ossimetazolina. Tuttavia, il loro uso prolungato può causare un effetto di rimbalzo, con un aumento della congestione nasale una volta interrotto il trattamento. Per questo motivo, è consigliabile non utilizzarli per più di pochi giorni alla volta, a meno che non sia indicato diversamente dal medico.

Un test di provocazione nasale è un esame diagnostico utilizzato per identificare e valutare la reattività dei soggetti ai vari allergeni inalati. Viene comunemente eseguito per diagnosticare il rinite allergica o l'asma allergica. Durante questo test, piccole quantità di allergeni sospetti vengono somministrate al naso del paziente attraverso un nebulizzatore o una goccia.

Il medico quindi osserva e misura la risposta del soggetto monitorando i segni e sintomi come starnuti, prurito nasale, congestione nasale o difficoltà respiratorie. I cambiamenti nella funzione polmonare possono anche essere valutati utilizzando test spirometrici prima e dopo la somministrazione dell'allergene.

Il test di provocazione nasale è considerato positivo se si verificano segni o sintomi di allergia entro un determinato periodo di tempo dopo l'esposizione all'allergene. Questo tipo di test fornisce informazioni preziose sulla sensibilità del paziente agli allergeni e può aiutare a guidare la gestione terapeutica, compreso l'evitamento degli allergeni o l'immunoterapia specifica per le allergie.

La rinomanometria acustica è una tecnica non invasiva utilizzata per valutare la funzionalità del naso e delle vie respiratorie superiori. Questo test misura il flusso d'aria che passa attraverso le narici e l'acustica associata alla turbolenza dell'aria inspirata o espirata.

La resistenza delle vie respiratorie (RVR) è un parametro utilizzato per descrivere la difficoltà nel fluire l'aria attraverso le vie aeree durante la respirazione. È definita come la pressione che deve essere applicata per superare la resistenza dell'aria alle vie respiratorie e far circolare una quantità specifica di aria. L'RVR può essere influenzata da diversi fattori, tra cui il calibro delle vie aeree, la viscosità dell'aria e la compliance (cioè la flessibilità) dei polmoni.

L'RVR può essere misurata utilizzando diversi metodi, come la pletismografia o l'esame spirometrico. Un aumento della RVR può indicare un restringimento delle vie aeree, come nel caso dell'asma o della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Pertanto, la misurazione dell'RVR è importante per valutare lo stato delle vie aeree e monitorare l'efficacia del trattamento nelle malattie respiratorie.

Gli adenoidi sono una massa di tessuto linfatico situata nella parte posteriore della gola, sopra e dietro la cavità nasale. Fanno parte delle tonsille faringee ed aiutano a combattere le infezioni, tuttavia possono causare problemi di respirazione e deglutizione se si ingrossano troppo. Questa condizione è nota come ipertrofia adenoidale. I sintomi includono difficoltà nella respirazione nasale, russamento durante il sonno, ronzii o rumori simili a stridore durante la respirazione, infezioni ricorrenti delle vie respiratorie superiori e, nei bambini, ritardo della crescita e del linguaggio. Il trattamento può variare dall'uso di farmaci per ridurre l'infiammazione all'asportazione chirurgica degli adenoidi (adenoidectomia).

La cavità nasale, nota anche come cavità nasali o rino-faringe, si riferisce alla parte interna del naso che è costituita da due passaggi d'aria separati chiamati meati. Questa area è ricoperta di muco e contiene peli molto piccoli chiamati ciglia che aiutano a filtrare l'aria inalata, intrappolando polvere, batteri e altri detriti.

La cavità nasale svolge un ruolo importante nella respirazione, nell'olfatto e nel senso dell'udito. L'aria inspirata passa attraverso le narici e la cavità nasale prima di raggiungere i polmoni. Qui, l'aria viene riscaldata, umidificata e filtrata, rendendola più adatta per la respirazione.

La cavità nasale è anche responsabile dell'olfatto, poiché contiene recettori olfattivi che rilevano odori e inviano segnali al cervello. Inoltre, svolge un ruolo nella risonanza del suono durante la fonazione, aiutando a produrre la voce e il linguaggio.

Lesioni, infezioni o infiammazioni della cavità nasale possono causare sintomi come congestione nasale, secrezione nasale, mal di testa, dolore facciale e difficoltà respiratorie. Alcune condizioni comuni che colpiscono la cavità nasale includono riniti allergiche, sinusiti e polipi nasali.

La manometria è un esame diagnostico che misura la pressione all'interno di una cavità corporea o di un condotto. Solitamente, viene utilizzata per valutare il funzionamento del tratto gastrointestinale, come l'esofago, lo stomaco e l'intestino tenue.

Nel caso specifico della manometria esofagea, vengono inseriti un catetere con sensori di pressione attraverso la narice fino all'esofago e lo stomaco. Durante l'esame, il paziente viene invitato a deglutire e a compiere altre azioni, mentre i sensori registrano i cambiamenti di pressione all'interno dell'esofago. Queste informazioni vengono quindi utilizzate per valutare la motilità esofagea e identificare eventuali disturbi come l'acalasia o il reflusso gastroesofageo.

La manometria anorettale, invece, viene utilizzata per valutare i muscoli del retto e dell'ano e il loro funzionamento durante la defecazione. Viene inserito un sottile catetere con sensori di pressione nell'ano e vengono registrate le pressioni durante il riempimento del retto con acqua o aria, nonché durante la contrazione e il rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico. Questo esame può essere utilizzato per diagnosticare disturbi come la stipstia cronica, l'incontinenza fecale e il prolasso rettale.

In anatomia, il naso è la parte prominente della faccia che ospita l'organo dell'olfatto e i condotti che conducono all'apparato respiratorio. Si compone di due parti principali: il piano esterno, costituito da tessuto osseo e cartilagineo, e le cavità nasali interne, rivestite da mucosa.

La tecnologia della fibra ottica è un metodo per trasmettere informazioni o luce sotto forma di impulsi attraverso fibre sottili e flessibili in vetro o plastica. Queste fibre sono composte da un nucleo centrale che conduce la luce, circondato da uno strato di materiale riflettente chiamato "rivestimento" che riflette la luce indietro nel nucleo, previene la dispersione della luce e consente la trasmissione su lunghe distanze.

Nel campo medico, la tecnologia della fibra ottica viene utilizzata in una varietà di applicazioni, tra cui:

1. Endoscopia: L'endoscopio è un tubo sottile e flessibile dotato di una telecamera alla sua estremità, che può essere inserito nel corpo per esaminare l'interno di organi cavi o cavità corporee. La luce viene trasmessa attraverso fibre ottiche all'estremità dell'endoscopio, consentendo al medico di visualizzare chiaramente le strutture interne.
2. Fotodinamica terapeutica: Questa è una procedura medica che utilizza la luce per distruggere le cellule tumorali o altre lesioni patologiche. Le fibre ottiche vengono utilizzate per trasmettere la luce alle aree interessate del corpo.
3. Monitoraggio dei parametri fisiologici: La tecnologia della fibra ottica può essere utilizzata per misurare i parametri fisiologici, come il livello di ossigenazione del sangue, la pressione sanguigna e il pH, mediante l'inserimento di fibre ottiche nei tessuti corporei.
4. Chirurgia assistita da computer: Nella chirurgia assistita da computer, le fibre ottiche vengono utilizzate per trasmettere la luce ai sensori che rilevano i movimenti dei tessuti e forniscono informazioni al sistema di navigazione del chirurgo.

In sintesi, la tecnologia della fibra ottica ha un ruolo importante in molte applicazioni mediche, dalla visualizzazione delle strutture interne all'erogazione di trattamenti terapeutici. La sua capacità di trasmettere la luce attraverso i tessuti corporei consente una maggiore precisione e accuratezza nelle procedure mediche, migliorando al contempo la sicurezza e il benessere dei pazienti.

La mucosa nasale è una membrana mucosa che riveste la cavità nasale. Si compone di epitelio pseudostratificato ciliato e tessuto connettivo lasso sottostante, noto come stroma. La sua funzione principale è quella di warming, umidificazione e filtrazione dell'aria inspirata. Le ciglia sulla superficie dell'epitelio aiutano a spostare il muco prodotto dalle ghiandole mucipare e dalle cellule caliciformi verso la parte posteriore della gola, dove può essere deglutito o espettorato. La mucosa nasale fornisce anche una barriera meccanica contro i patogeni e contiene recettori per l'olfatto.

L'endoscopia è una procedura diagnostica e terapeutica minimamente invasiva che consente ai medici di esaminare l'interno di un organo o della cavità corporea utilizzando un endoscopio, uno strumento flessibile dotato di una piccola telecamera e di una fonte luminosa all'estremità. Viene inserito attraverso una piccola incisione o un orifizio naturale del corpo, come la bocca o l'ano, fornendo immagini ad alta risoluzione dell'area interna su un monitor.

L'endoscopia viene utilizzata per diagnosticare e trattare una varietà di condizioni mediche, tra cui infiammazioni, polipi, tumori, sanguinamenti gastrointestinali, ulcere e altre patologie. Oltre all'ispezione visiva, l'endoscopio può essere equipaggiato con strumenti per prelevare campioni di tessuto (biopsia), cauterizzare vasi sanguigni, rimuovere polipi o piccoli tumori, dilatare o stenotizzare tratti ristretti dell'apparato digerente e posizionare dispositivi medici come stent.

Le aree più comuni dove viene utilizzata l'endoscopia sono il tratto gastrointestinale (gastroscopia, colonscopia, sigmoidoscopia), le vie respiratorie (broncoscopia), la vescica urinaria (cistoscopia) e le articolazioni (artroscopia). L'endoscopia è generalmente considerata sicura e ben tollerata, tuttavia può comportare alcuni rischi e complicanze, come reazioni allergiche ai sedativi o agli anestetici, infezioni, sanguinamenti, perforazione degli organi e lesioni ai denti o alla gola durante le procedure endoscopiche digestive.

L'ipertrofia è un aumento della dimensione delle cellule, senza un aumento equivalente nel numero di cellule, che porta ad un ingrandimento del tessuto o organo interessato. Questo processo può verificarsi in risposta a vari stimoli, come l'esercizio fisico intenso, la presenza di malattie o condizioni patologiche, o come parte del normale sviluppo e invecchiamento dell'organismo.

Nella maggior parte dei casi, l'ipertrofia è un processo adattativo che consente all'organo di continuare a funzionare normalmente nonostante le sollecitazioni a cui è sottoposto. Tuttavia, in alcune situazioni, l'ipertrofia può essere associata a disfunzioni o malattie, come ad esempio nell'ipertrofia cardiaca che può portare all'insufficienza cardiaca.

In sintesi, l'ipertrofia è un aumento di volume di un organo o tessuto a seguito dell'aumento delle dimensioni delle cellule che lo compongono, senza un corrispondente aumento del numero di cellule.

La trombofilia è una condizione caratterizzata da un aumentato rischio di sviluppare coaguli di sangue (trombi) a causa di anomalie nella coagulazione del sangue. Queste anomalie possono essere causate da diversi fattori, come la presenza di specifiche mutazioni genetiche o l'esistenza di condizioni mediche che favoriscono la formazione di coaguli.

Alcune delle cause genetiche più comuni di trombofilia includono:

1. Fattore V di Leiden: una mutazione nel gene del fattore V che rende questo fattore della coagulazione resistente all'inattivazione da parte della proteina C, un anticoagulante naturale.
2. Mutazione del gene protrombin (fattore II): una variante genetica che porta a livelli più elevati di fattore II, un altro fattore della coagulazione.
3. Deficit di antitrombina III, proteina C o proteina S: carenze congenite di questi importanti anticoagulanti naturali possono aumentare il rischio di trombosi.

Alcune condizioni mediche che possono causare trombofilia acquisita includono:

1. Sindrome antifosfolipidica: una malattia autoimmune caratterizzata dalla presenza di anticorpi diretti contro i fosfolipidi, che aumentano il rischio di coaguli di sangue.
2. Cancro: alcuni tipi di tumori possono secernere sostanze che favoriscono la coagulazione del sangue, aumentando il rischio di trombosi.
3. Gravidanza, uso di contraccettivi ormonali o terapia ormonale sostitutiva: questi fattori possono influenzare l'equilibrio tra la coagulazione e l'anticoagulazione del sangue, aumentando il rischio di trombosi.
4. Insufficienza renale cronica o dialisi: i disturbi della coagulazione sono comuni in questi pazienti, aumentando il rischio di trombosi.
5. Infezioni: alcune infezioni possono causare la formazione di coaguli di sangue.

La trombofilia può portare a complicanze gravi come tromboembolismo venoso (trombosi delle vene profonde e/o embolia polmonare) o trombosi arteriosa (ad esempio, infarto miocardico o ictus). Il trattamento della trombofilia dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci anticoagulanti, trombolitici o terapie specifiche per le condizioni mediche che causano la trombofilia.

I turbinati sono strutture ossee e membranose situate all'interno delle cavità nasali di mammiferi, compresi gli esseri umani. Ci sono tre turbinati su ciascun lato della cavità nasale, che vengono chiamati inferiori, medi e superiori in base alla loro posizione anatomica. Essi sono costituiti da osso spongioso ricoperto da una mucosa ricca di vasi sanguigni e terminazioni nervose.

I turbinati hanno la funzione importante di riscaldare, umidificare e filtrare l'aria inspirata prima che raggiunga i polmoni. Essi possono anche avere un ruolo nel senso dell'olfatto e nella regolazione del flusso d'aria all'interno delle cavità nasali.

A volte, i turbinati possono infiammarsi o ingrandirsi a causa di allergie, infezioni o altre condizioni mediche, il che può causare congestione nasale e difficoltà respiratorie. In questi casi, possono essere presi in considerazione trattamenti come farmaci antinfiammatori o, nei casi più gravi, interventi chirurgici per ridurre le dimensioni dei turbinati.

"Encyclopedias as Topic" non è una definizione medica. È in realtà una categoria o un argomento utilizzato nella classificazione dei termini medici all'interno della Medical Subject Headings (MeSH), una biblioteca di controllo dell'vocabolario controllato utilizzata per l'indicizzazione dei documenti biomedici.

La categoria "Encyclopedias as Topic" include tutte le enciclopedie e i lavori simili che trattano argomenti medici o sanitari. Questa categoria può contenere voci come enciclopedie mediche generali, enciclopedie di specialità mediche specifiche, enciclopedie di farmacologia, enciclopedie di patologie e così via.

In sintesi, "Encyclopedias as Topic" è una categoria che raccoglie diverse opere di consultazione che forniscono informazioni complete e generali su argomenti medici o sanitari.

La sindrome di Marfan è una condizione genetica che colpisce il tessuto connettivo del corpo, influenzando principalmente i legamenti, i vasi sanguigni, le articolazioni e i tessuti dei polmoni e degli occhi. È causata da mutazioni nel gene FBN1, che codifica per la proteina fibrillina-1.

I segni e sintomi della sindrome di Marfan possono variare notevolmente in gravità e possono includere:

* Sindrome toracica anomala (petto escavato o protruso)
* Lunghezza insolitamente lunga delle braccia, dita e piedi
* Articolazioni iperestensibili
* Curvatura spinale (scoliosi)
* Prolasso della valvola mitrale (un difetto del cuore che può causare un soffio al cuore)
* Aneurisma aortico (dilatazione o dissezione dell'aorta)
* Difetti della lente oculare (lenti dislocate o sottili)
* Altezza insolitamente elevata
* Palatoschisi o labioschisi (apertura anormale del palato o del labbro superiore)
* Dolore toracico, affaticamento o mancanza di respiro a causa dei problemi cardiovascolari

La diagnosi della sindrome di Marfan si basa su una combinazione di esami fisici, storia familiare e test genetici. Il trattamento è mirato a gestire i sintomi specifici e può includere farmaci per controllare la pressione sanguigna, interventi chirurgici per riparare l'aorta o altre strutture danneggiate, e dispositivi ortopedici per supportare le articolazioni iperestensibili.

La sindrome di Marfan può essere trasmessa dai genitori ai figli in modo autosomico dominante, il che significa che un solo gene alterato (mutazione) è sufficiente per causare la malattia. Tuttavia, circa il 25% dei casi si verifica spontaneamente, senza una storia familiare nota della condizione.

Il setto cardiaco, noto anche come septum interventriculare, è una parete muscolare spessa e resistente che divide il cuore in due parti distinte: l'atrio sinistro e destra sopra, e il ventricolo sinistro e destro sotto. Il setto cardiaco fa parte del sistema di valvole del cuore e serve a separare e proteggere i circuiti dei flussi sanguigni sistemici e polmonari.

Nell'adulto, lo spessore del setto cardiaco è di circa 10-15 millimetri. Durante lo sviluppo fetale, il setto cardiaco si forma attraverso un processo chiamato septazione, che coinvolge la fusione di due setti embrionali (setto interatriale e setto interventricolare) per dividere completamente l'atrio destro dall'atrio sinistro e il ventricolo destro dal ventricolo sinistro.

Lesioni o difetti del setto cardiaco, come la comunicazione interventricolare (CIV) o la stenosi della valvola polmonare, possono causare sintomi quali affaticamento, respiro corto, palpitazioni e, in casi gravi, insufficienza cardiaca. Questi difetti possono essere trattati con farmaci o interventi chirurgici correttivi, a seconda della loro entità e del loro impatto sul funzionamento del cuore.

Lesame Rinomanometrico La Rinomanometria è un esame funzionale strumentale che consente di misurare una possibile riduzione ...
RINOMANOMETRIA. Determinazione del flusso aereo e della pressione endonasale durante la respirazione.... ...
La rinomanometria può invece dare utili informazioni per quanto riguarda il profilo funzionale. La settoplastica (plastica del ...
Rinomanometria • Da 70 € Visita otorinolaringoiatrica + esame audiometrico + esame impedenziometrico • Da 100 € ...
allergie Rivista di Immunologia e Allergologia Pediatrica 02/2010 • 21-27 Utilità della citologia nasale per la diagnosi differenziale tra rinite allergica e non allergica a cura della Commissione Rinocongiuntivite della SIAIP Gabriele Di Lorenzo1, Giuseppe Pingitore2, Sergio Arrigoni3, Gian Luigi Marseglia4, Neri Pucci5, Giovanni Simeone6, Anna Maria Zicari7 Parole chiave: citologia nasale, eosinofili, ROC Abstract La diagnosi eziopatogenetica della rinite viene generalmente effettuata utilizzando i test cutanei e/o il dosaggio delle IgE specifiche. La citologia nasale non è una metodica di uso routinario e viene usata solo in casi selezionati, per chiarire dubbi diagnostici o a fini di ricerca. Attraverso la citologia nasale, in base al tipo di cellule presenti nella mucosa nasale, si possono distinguere le riniti infiammatorie da quelle non infiammatorie, e si potrà valutare la gravità della rinite e controllare la risposta al trattamento. Una delle tecniche utilizzate per raccogliere ...
Per una corretta valutazione occorrono esami strumentali: radiografia del setto, dei seni paranasali, rinomanometria, esame ...
Rinomanometria (anteriore e posteriore). *Sleep endoscopy per roncopatia. *Stabilometria dinamica. *Stabilometria statica ...
Otorinolaringoiatria Manziana Quadroni. In Clinica Sanatrix Unità Otorinolaringoiatria con Medici specializzati per orecchie, naso, gola e tonsille, anche pediatriche.
Allinterno del Medical Group è presente la Specialità di Otorinolaringoiatria che tratta le patologie che coinvolgono lorecchio e il naso, ma anche
Rinomanometria. *Spirometria. *Stabilometria. *Test allergologici - ambientali - alimentari. *Tonometria. *Topografia corneale ...
Rinomanometria. *Videovisita Con Otorino. *Visita Audiologica. *Visita Audiologica Con Esame Audiometrico. *Visita Audiologica ...
EE4310 - Rinomanometria Rimborso Massimo € 30 - Franchigia 5% - Massimale € 2.000 per anno. EE4311 - Fibrolaringoscopia ...
EE4310 - Rinomanometria Rimborso Massimo € 30 - Franchigia 5% - Massimale € 2.000 per anno. EE4311 - Fibrolaringoscopia ...
09:15 Rinomanometria e rinometria acustica - I. Tasca. 09:30 La manometria nasale: valutazione selettiva delle aree critiche - ...
La rinomanometria fornisce una valutazione non soggettiva dellentità dellostruzione. Spesso lesame è associato alluso di ...
Valutare tramite rinomanometria il ciclo nasale di giovani bambini ed evidenziare le caratteristiche e le implicazioni ...
In particolare lintervento si rende necessario quando i test di funzionalità nasale (rinomanometria) e il tempo di trasporto ...
Gent - Contributi: Rinomanometria computerizzata, Rinomanometria computerizzata nella diagnosi di ostruzione e inserimento del ...
La pervietà nasale è stata valutata mediante rinomanometria anteriore attiva ed espressa in termini di resistenza nasale ...
... rinomanometria, endoscopia laringea e otoendoscopia. ...
Rinomanometria. *Laringoscopia a fibre ottiche. *Stroboscopia. *Test Audiometrici *Test di Audiometria Oggettiva ...
Il 50% dei camionisti soffre della sindrome delle apnee ostruttive del sonno, condizione che può causare improvvisi colpi di sonno quando sono alla guida.
La biorivitalizzazione cutanea svolge unazione intensamente idratante del derma contrastando i processi di invecchiamento cutaneo.
la visita per chirurgia bariatrica coinvolge il l chirurgo e altre figure professionali fondamentali per garantire il percorso di cura migliore.
STUDIO FUNZIONE NASALE/RINOMANOMETRIA SUTURA ESTETICA FERITA VOLTO TEST CLINICO FUNZIONALITA VESTIBOLARE/ES.CLINICO CON PROVE ...
Rinomanometria con o senza test di provocazione Le migliori strutture per.... Vedi tutti ...
Diagnostica: disponibile la Rinomanometria. Con lintroduzione della rinomanometria basale e della rinomanometria con ...

Nessun FAQ disponibili che corrispondono a "rinomanometria"

Nessun immagini disponibili che corrispondono a "rinomanometria"