Di solito Neviim atipiche dal punto di vista clinico (superiori a 5 mm di diametro e avendo variabile pigmentazione e malato definita) con un aumentato rischio di sviluppare un melanoma maligno. Cutaneo non-familiare biopsie show melanocytic displasia. Neviim sono clinicamente e identica alla presenza di lesioni nel precursore for melanoma B-K talpa sindrome. (Stedman, 25 Ed)
Una malformazione circoscritta stabile della pelle e occasionalmente della mucosa orale, che non siano dovute a cause esterne e quindi si pensa siano di origine ereditari.
Un nevo contenenti melanina. Il termine è generalmente riservata al nevocytic Neviim (tonde o ovali collezioni di cellule nevo contenenti melanina in dermoepidermal incrocio fra la cute o nel derma vera) o nei, ma può essere applicata ad altri Neviim scura.
Ereditaria composto da carcinomi basocellulari multiple, odontogenic keratocysts, ed a malformazioni scheletriche, ad esempio, a comandarti, frontale e temporale e parietale biforcata e appiattiti costole, kyphoscoliosis, fusione delle vertebre e cervicothoracic spina bifida. La trasmissione e 'genetica autosomico dominante.
Di solito un tumore benigno, che comunemente si presenta come un solitario con NeoSpect blu spindled melanociti coperta da pelle liscia. Diverse varianti sono stati identificati una variante essere maligna. Il colore blu e 'causato da grandi fitti melanociti nel derma dei nevo. Nei bambini, di solito si verificano sulle natiche e Laghi lombosacrali e sono definite cellulare Neviim blu. Blu maligno Neviim sono piu' comuni SCALP.
Tumore o cancro della pelle.
Una sindrome caratterizzata dalle lesioni presenti sul viso, sul cuoio capelluto o del collo riguardanti malformazioni congenite ipoplasiche cutanea strutture e che col tempo subire Verrucous iperplasia. Inoltre e 'associata a sintomi neurologici e scheletrici, oculare, urogenitali e anomalie cardiovascolari.
Piccolo circoscritta melanoses simile, ma diversa a livello istologico, lentiggini. Il concetto include Lentigo senile (« macchie cutanee ») e nevoid Lentigo (nevo spilus, Lentigo simplex) e possono verificarsi in associazione con molteplici difetti congeniti o sindromi Peutz-Jeghers congenita (ad es. sindrome).
Una neoplasia maligna derivato dalle cellule in grado di formare la melanina, che possono verificarsi nella pelle di tutte le parti del corpo, negli occhi, o, raramente, nelle delle mucose genitali, ano, cavo orale, o altri siti. Avviene negli adulti e può origine de novo o da un nevo pigmentato o maligne Lentigo. Melanomi frequentemente metastasi ampiamente, e i linfonodi regionali, fegato, polmoni, e il suo cervello sono probabile essere coinvolti. L ’ incidenza di maligne della cute melanomi aumenta rapidamente in tutto il mondo. (Stedman, 25 Ed; Rook et al., Versione di dermatologia, Ed, p2445) 4
Un complesso di sintomi caratteristici.
Una lesione maculare sul lato della faccia, tra la congiuntiva e per adiacente, nonché la pelle del viso e della sclera, oculomotore muscoli; e periostio. Caratteristiche istologica variano da quelle di un posto mongolo a quelle di una BLUE nevo.

La "Sindrome del Nevo Displastico" o "Sindrome di Nevus of Jadassohn" è una rara condizione cutanea congenita caratterizzata dalla presenza di nevi melanocitici multipli (macchie pigmentate) associati a anomalie scheletriche, neurologiche e oculari.

I nevi melanocitici, noti anche come "nevi displastici", sono presenti alla nascita o compaiono entro il primo anno di vita. Essi possono essere numerosi (da pochi a centinaia) e possono presentarsi in qualsiasi parte del corpo, sebbene siano più comuni sulla testa, il collo e il tronco. Questi nevi tendono ad avere una superficie irregolare, con bordi scuri e sfumati, e possono contenere peli o creste papillari.

Le anomalie scheletriche associate alla sindrome del nevo displastico possono includere: sporgenze ossee, deformità delle dita, scoliosi, e ritardo della crescita. Le anomalie neurologiche possono comprendere: convulsioni, ritardo mentale, paralisi cerebrale, e anomalie del sistema nervoso periferico. Le anomalie oculari possono includere: strabismo, nistagmo, cataratta congenita, e microftalmia.

La causa esatta della sindrome del nevo displastico non è nota, sebbene si ritenga che possa essere dovuta a una mutazione genetica spontanea o ereditata in modo autosomico dominante. Il trattamento della sindrome del nevo displastico si concentra sulla gestione delle complicanze associate e può richiedere la collaborazione di diversi specialisti, tra cui dermatologi, ortopedici, neurologi e oftalmologi.

Un nevo, noto anche come nevocellulare o nevo melanocitico, è un'escrescenza benigna della pelle che si sviluppa dai melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina, il pigmento che dà alla pelle il suo colore. I nevi possono apparire come macchie piatte o escrescenze rilevate e possono presentarsi in una varietà di colori, forme e dimensioni.

Esistono diversi tipi di nevi, tra cui:

1. Nevi congeniti: si sviluppano prima della nascita o entro il primo anno di vita. Possono variare notevolmente in termini di dimensione, forma e colore.
2. Nevi acquisiti: compaiono dopo la nascita, spesso durante l'infanzia o l'adolescenza. Di solito sono più piccoli dei nevi congeniti e hanno bordi regolari e colori uniformi.
3. Nevi displastici: presentano cambiamenti atipici nelle cellule melanocitarie, il che può renderli più suscettibili di trasformarsi in melanomi, un tipo di cancro della pelle. Questi nevi possono avere bordi irregolari, colorazioni variabili e dimensioni maggiori rispetto ai nevi acquisiti o congeniti standard.
4. Nevi blu: sono rari e si presentano come macchie bluastre o nere sulla pelle. Si sviluppano più in profondità nella pelle rispetto ad altri tipi di nevi.
5. Nevi spitz: sono escrescenze rossastre, marroni o nere che si sviluppano principalmente nei bambini e negli adolescenti. Possono assomigliare a melanomi e richiedono una valutazione approfondita per differenziarli da quest'ultimi.

La maggior parte dei nevi è benigna e non causa problemi di salute. Tuttavia, è importante monitorare i cambiamenti nei nevi esistenti e consultare un medico se si notano nuovi sintomi o modifiche significative, come bordi irregolari, colorazione variabile o dimensioni in aumento.

Un nevo pigmentato, noto anche come nevo melanocitico, è un'escrescenza benigna della pelle caratterizzata dall'accumulo di cellule pigmentate chiamate melanociti. Questi nevi possono presentarsi in diverse forme e dimensioni, con colorazioni che variano dal rosa al marrone scuro o nero, a seconda del grado di melanina contenuta nelle cellule.

Esistono diversi tipi di nevi pigmentati, tra cui:

1. Nevo Congenito: un nevo presente alla nascita o che si sviluppa entro il primo anno di vita. Questi possono variare notevolmente in termini di dimensioni e aspetto.

2. Nevo Composto: un tipo di nevo che contiene sia cellule melanocitarie mature (nevocellule) che immature (nevuscellule). Questi nevi possono avere una superficie piatta o leggermente sollevata e presentano spesso una combinazione di colori, come marrone, rosa e nero.

3. Nevo Junctionale: un nevo che si sviluppa nelle parti più profonde dell'epidermide e del derma superficiale. Solitamente hanno un aspetto piatto e uniforme, con una colorazione marrone scuro o nera.

4. Nevo Dermico: un nevo che si sviluppa più in profondità nel derma. Di solito sono di colore rosa chiaro o marrone chiaro e possono avere una superficie leggermente sollevata.

5. Nevo Blue (nevo blu): un nevo pigmentato raro che si presenta con una colorazione bluastra dovuta alla rifrazione della luce attraverso le cellule melanocitarie accumulate in profondità nel derma.

La maggior parte dei nevi pigmentati sono benigni e non causano problemi di salute; tuttavia, alcuni possono trasformarsi in melanomi, un tipo aggressivo di cancro della pelle. Pertanto, è importante monitorare regolarmente i propri nei e consultare un medico se si notano cambiamenti nel loro aspetto, come dimensioni, forma o colore irregolari, prurito, sanguinamento o dolore.

La sindrome basocellulare del nevo, nota anche come "sindrome di Gorlin-Goltz" o "nevoid basal cell carcinoma syndrome (NBCCS)," è una malattia genetica a ereditarietà autosomica dominante. Essa è caratterizzata dalla presenza multipla e precocissima di tumori cutanei benigni, noti come nevi basocellulari (BNs), che possono evolvere in forme maligne, cioè carcinomi basocellulari (BCCs).

Le persone affette da questa sindrome possono presentare diverse anomalie, tra cui:

1. Nevi basocellulari multipli e precoci: compaiono di solito durante l'infanzia o l'adolescenza e possono essere numerosi (più di 10) in varie parti del corpo, specialmente nel volto, il tronco e le estremità superiori.
2. Carcinomi basocellulari multipli: i pazienti con sindrome basocellulare del nevo hanno un rischio elevato di sviluppare numerosi carcinomi basocellulari nel corso della loro vita, spesso a partire dall'età giovanile.
3. Displasia fibrosa: è una lesione ossea benigna che può causare deformità scheletriche e dolore. Le localizzazioni più comuni sono la testa, il volto e le costole.
4. Malformazioni palpebrali: ptosi (abbassamento) della palpebra superiore, ankiloblepharon (fusione delle palpebre), e displasia dell'epicanto (anomalia dello spazio tra la palpebra superiore e l'angolo interno dell'occhio).
5. Malformazioni facciali: depressioni o prominenze ossee, soprattutto a livello della fronte e del naso.
6. Anomalie dentali: denti sovrannumerari, ritardo nello sviluppo dei denti permanenti, e malocclusione (denti che non si incastrano correttamente).
7. Malformazioni genito-urinarie: idronefrosi (dilatazione della pelvi renale), rene policistico, e cisti ovariche.
8. Anomalie cardiovascolari: difetti del setto interatriale (parte che separa le due camere superiori del cuore) e stenosi polmonare (restringimento dell'arteria polmonare).
9. Tumori cerebrali benigni: meningiomi, schwannomi, e epidermoidi.
10. Rischio aumentato di tumori maligni: carcinoma della pelle non melanoma (carcinoma a cellule squamose e carcinoma basocellulare), carcinoma del colon-retto, e sarcoma dei tessuti molli.

La sindrome basocellulare del nevo è una condizione genetica causata da mutazioni nel gene PTCH1 o nel gene SUFU. Questi geni sono coinvolti nella via di segnalazione Hedgehog, che regola la crescita e lo sviluppo dei tessuti durante l'embriogenesi. Le mutazioni in questi geni portano a un'eccessiva attivazione della via di segnalazione Hedgehog, il che può causare una proliferazione cellulare anomala e la formazione di tumori benigni e maligni.

La diagnosi della sindrome basocellulare del nevo si basa sulla presenza di caratteristiche cliniche specifiche e sull'identificazione di mutazioni genetiche. Il trattamento prevede la rimozione chirurgica dei tumori benigni e maligni, nonché il monitoraggio regolare per rilevare eventuali nuovi tumori. In alcuni casi, può essere prescritta una terapia sistemica con farmaci che inibiscono la via di segnalazione Hedgehog, come il vismodegib o il sonidegib. Tuttavia, questi farmaci possono avere effetti collaterali significativi e devono essere utilizzati con cautela.

La prognosi della sindrome basocellulare del nevo dipende dalla gravità dei tumori presenti e dal successo del trattamento. In generale, la condizione è associata a un aumentato rischio di sviluppare tumori maligni, che possono essere aggressivi e difficili da trattare. Tuttavia, con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, la maggior parte delle persone affette da questa sindrome può condurre una vita relativamente normale.

Un nevo blu, noto anche come "nevus ceruleus oculatus," è un tipo raro di nevo pigmentato che si presenta con una colorazione bluastra distinta. Questo accade a causa della presenza di tirosina, un aminoacido che si accumula all'interno dei melanociti (cellule produttrici di melanina) e assorbe la luce in modo tale da riflettere le lunghezze d'onda blu dello spettro visibile.

I nevi blu sono generalmente benigni, ma possono essere confusi con lesioni cutanee più pericolose come melanomi. Solitamente compaiono durante l'infanzia o l'adolescenza e si sviluppano prevalentemente sul viso, sulla testa, il collo o la mucosa orale.

Anche se raramente, possono esserci casi di trasformazione maligna in melanoma, quindi è importante monitorarli regolarmente con controlli dermatologici periodici. Se un nevo blu cambia dimensione, forma o colore, o se causano dolore, prurito o sanguinamento, dovrebbero essere immediatamente valutati da un medico specialista.

Le neoplasie della pelle sono un termine generale che si riferisce alla crescita anomala e non controllata delle cellule della pelle. Queste possono essere benigne o maligne. Le neoplasie benigne sono generalmente non cancerose e non tendono a diffondersi (metastatizzare) ad altre parti del corpo. Tuttavia, possono comunque causare problemi locali se crescono in luoghi scomodi o diventano troppo grandi.

Le neoplasie maligne della pelle, d'altra parte, sono cancerose e hanno il potenziale per diffondersi ad altri tessuti e organi del corpo. Il tipo più comune di cancro della pelle è il carcinoma basocellulare, seguito dal carcinoma squamocellulare. Entrambi questi tipi di cancro della pelle tendono a crescere lentamente e raramente si diffondono in altre parti del corpo. Tuttavia, se non trattati, possono causare danni significativi ai tessuti circostanti.

Il melanoma è un altro tipo di cancro della pelle che può essere molto aggressivo e ha una maggiore probabilità di diffondersi ad altre parti del corpo. Il melanoma si sviluppa dalle cellule pigmentate della pelle chiamate melanociti.

I fattori di rischio per le neoplasie della pelle includono l'esposizione eccessiva al sole, la storia personale o familiare di cancro della pelle, la presenza di molti nei cutanei atipici, la pelle chiara e l'età avanzata. La prevenzione include la protezione dalla sovraesposizione al sole, l'uso di creme solari e la conduzione regolare di esami della pelle per individuare eventuali cambiamenti precoci.

Un nevus sebaceous di Jadassohn è un tipo di nevo congenito, o macchia della nascita, che si presenta come una placca giallastra o di colore carne sulla pelle. Questo tipo di nevo è costituito da un accumulo anormale di ghiandole sebacee, cellule cheratinizzate e peli anormalmente strutturati.

Il nevus sibaceous di Jadassohn si sviluppa più comunemente sulla testa o sul collo e tende a crescere insieme alla persona. Di solito ha una dimensione compresa tra 0,5 e 6 centimetri, ma può anche essere più grande.

Mentre la maggior parte dei nevi sebacei di Jadassohn sono benigni e non causano sintomi, in alcuni casi possono trasformarsi in tumori maligni come il carcinoma a cellule basali o il carcinoma squamocellulare. Pertanto, è importante monitorare regolarmente queste lesioni cutanee e consultare un medico se si notano cambiamenti nella loro forma, dimensione o colore.

Il trattamento del nevus sebaceous di Jadassohn di solito non è necessario a meno che non causi problemi estetici o funzionali. Tuttavia, se si sviluppa un tumore maligno, può essere necessaria la rimozione chirurgica della lesione.

La lentigo è un termine medico utilizzato per descrivere un particolare tipo di macchia cutanea. Si tratta di un'area pigmentata della pelle, di dimensioni generalmente ridotte, con bordi definiti e colore che varia dal marrone chiaro al nero.

A differenza dei nevi (che sono escrescenze benigne della pelle), le lentigo non presentano alcuna elevazione rispetto alla superficie cutanea circostante. Inoltre, a differenza dei nei, che possono comparire ovunque sul corpo, le lentigo tendono a svilupparsi prevalentemente nelle aree esposte al sole, come il viso, il dorso delle mani e le braccia.

Le lentigo possono essere presenti fin dalla nascita (lentigo senili) o comparire con l'età avanzata (lentigo solari), soprattutto in individui con una storia di esposizione prolungata ai raggi UV. Sono considerate benigne e non tendono a evolvere in lesioni maligne, sebbene possano talvolta presentarsi come sintomo precoce di un particolare tipo di tumore cutaneo, il melanoma lentigginoso.

In ogni caso, è sempre consigliabile rivolgersi a un medico specialista in dermatologia per una valutazione accurata di qualsiasi cambiamento della pelle, al fine di escludere la possibilità di lesioni maligne.

Il melanoma è un tipo di cancro che si sviluppa dalle cellule pigmentate della pelle conosciute come melanociti. Solitamente, inizia come un neo o un'area di pelle o degli occhi che cambia colore, dimensioni o forma. Il melanoma è il tipo più pericoloso di cancro della pelle poiché può diffondersi rapidamente ad altri organi del corpo se non trattato precocemente ed efficacemente.

L'esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole o delle lettini abbronzanti aumenta il rischio di sviluppare un melanoma. Altre cause possono includere la storia familiare di melanomi, la presenza di molti nei atipici o la pelle chiara e facilmente ustionabile.

Il trattamento del melanoma dipende dalla sua fase e dalle condizioni generali della persona. Le opzioni di trattamento possono includere la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia, l'immunoterapia o la terapia target. La prevenzione è importante per ridurre il rischio di melanoma e include la protezione della pelle dal sole, evitare i lettini abbronzanti e controllare regolarmente la propria pelle per eventuali cambiamenti sospetti.

In medicina, una sindrome è generalmente definita come un insieme di segni e sintomi che insieme caratterizzano una particolare condizione o malattia. Una sindrome non è una malattia specifica, ma piuttosto un gruppo di sintomi che possono essere causati da diverse malattie o disturbi medici.

Una sindrome può essere causata da fattori genetici, ambientali o combinazioni di entrambi. Può anche derivare da una disfunzione o danno a un organo o sistema corporeo specifico. I sintomi associati a una sindrome possono variare in termini di numero, tipo e gravità, e possono influenzare diverse parti del corpo.

Esempi comuni di sindromi includono la sindrome metabolica, che è un gruppo di fattori di rischio per malattie cardiache e diabete, e la sindrome di Down, che è una condizione genetica caratterizzata da ritardo mentale e tratti fisici distintivi.

In sintesi, una sindrome è un insieme di segni e sintomi che insieme costituiscono una particolare condizione medica, ma non è una malattia specifica in sé.

Il nevo di Ota, noto anche come nevus melanocitico acquagenico o nevo acquagenico, è un tipo di macchia cutanea pigmentata congenita o acquisita che si sviluppa principalmente sulla faccia. Prende il nome dal dermatologo giapponese Dr. Fumio Ota.

Questo disturbo colpisce prevalentemente le persone asiatiche, ma può verificarsi in qualsiasi gruppo etnico. Il nevo di Ota si presenta come una macchia pigmentata blu-nera o grigio-bluastra sulla pelle, che può anche interessare la mucosa della bocca, le palpebre e le sclere degli occhi.

Il nevo di Ota è causato dall'accumulo di melanociti (cellule produttrici di pigmento) nelle zone profonde della pelle e dei tessuti molli del viso. Si sviluppa più comunemente durante l'infanzia o l'adolescenza, sebbene possa comparire anche in età adulta.

Il nevo di Ota è generalmente asintomatico, ma può causare problemi estetici e, occasionalmente, complicazioni oftalmologiche come glaucoma, ipertrofia corneale o neurite ottica. Il trattamento del nevo di Ota si basa principalmente sulla rimozione estetica con laser a CO2 o Q-switched, sebbene la recidiva sia possibile. La prevenzione delle complicanze oftalmologiche richiede un monitoraggio regolare da parte di un oftalmologo.

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