Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze. Per afachìa (composto di ἀ- privativa e del gr. ϕακός, «lente») si intende una malattia oculistica piuttosto rara che comporta l'assenza del cristallino, cioè della lente interna dell'occhio. Raramente congenita, essa abitualmente consegue ad un intervento chirurgico (estrazione del cristallino opaco, più comunemente denominato cataratta) o ad un grave trauma contusivo che ne determina lo spostamento (cioè la lussazione) nella camera vitrea, situata nel segmento posteriore del bulbo oculare, a ridosso della rètina. In caso di gravi ed estese ferite perforanti (a tutto spessore) della cornea può avvenire il prolasso, cioè la fuoriuscita, del cristallino dal bulbo. L'afachia chirurgica (o contusiva) abitualmente non è compatibile con una sufficiente funzione visiva e deve pertanto essere corretta ...
L'assenza del cristallino è detta afachia (dal greco ἀ- privativa e φακός, «cristallino») che, a parte alcuni casi di occhi ...
... ed afachia. (Cass. n. 42895/2001). In Italia vi sono sette facoltà statali nei principali capoluoghi che rilasciano la laurea ...
... una condizione nota come afachia) vedono la luce ultravioletta vicina (fino a 300 nm) come blu biancastro, o per alcune ...
... perdita di trasparenza del cristallino afachia: assenza del cristallino presbiopia della motilità oculare, oftalmologia ...
... è controindicato nei soggetti con afachia (per il rischio di danneggiare la retina), nei pazienti con cancro cutaneo o anamnesi ...